Pesaro, 11 marzo 2024 – "L'esame di maturità? Non lo temo, ma mi dispiacerebbe perdere le mie migliori amiche di scuola": è quello che dice Ludovica, studentessa di 5L dello Scientifico, che oggi, nella data dei 100 giorni all'esame di maturità, si è ritrovata a festeggiare assieme ad altre migliaia di giovani studenti di quinta.
"Uscita dalle superiori mi piacerebbe andare a studiare a Bologna, magari Scienze Politiche, perché è un argomento di cui sono appassionata. Quasi tutti noi andremo fuori Pesaro, ma l'importante è non perdersi di vista".
![Cento giorni alla maturità, alcuni studenti dello scientifico di Pesaro](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZTA5ZWIzN2EtZjViOS00/4/cento-giorni-alla-maturita-alcuni-studenti-dello-scientifico-di-pesaro.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Nella mattinata del Campus, erano tantissimi i ragazzi e le ragazze che si sono riuniti per festeggiare questo momento, tutti vestiti in ghingheri e "tirati a lucido".
Smoking, abiti lunghi, giacche, cravatta e papillon sono solo alcuni degli outfit sfoggiati dagli studenti, che non hanno perso occasione di mostrare i loro armadi rinnovati proprio per questo evento: "Quando abbiamo visto questi vestiti non abbiamo avuto dubbi - commentano alcuni ragazzi -. C'è chi dice che il papillon è esagerato, come il gilet, ma per noi erano perfetti, anzi, ci stanno anche bene.
Poi, stasera, si va a ballare al Cocoricò a Riccione, bisogna arrivarci in "pompa magna". Dopo il pranzo, diviso tra i ristoranti di Villa Piccinetti, Villa I Tramonti, Hostaria del Castello, Mediterraneo e Poderosa, i ragazzi, infatti, hanno già programmato tutta la serata, che non lascia scampo al divertimento: "Si va al Coco, per forza - dicono Gaia, Martina e Matilde, della 5T Coreutico -. Abbiamo anche vinto un concorso, che ci ha permesso di andare su con la limousine. Si farà l'alba, poi la colazione da qualche parte e dopo dritte a scuola, non torniamo nemmeno a dormire. Oltretutto, domani abbiamo anche le prove per uno spettacolo che si terrà il 3 aprile, quindi non si molla".
Ma a parte feste e "stappamenti" di spumanti vari, cosa significa per i ragazzi sostenere la maturità? "Significa fare quel passo necessario che dalla scuola ti trasporta nel mondo degli adulti, che ti fa pensare di essere finalmente diventato grande - spiega Nicolò, della 5C del Bramante -. Io ho un sogno, che mi porto dietro sin da bambino, ossia quello di diventare macchinista, un capotreno. Dopo le superiori mi piacerebbe iscrivermi al concorso per poter seguire questa strada, anche se è un po' impegnativo e c'è molto da studiare. Voglio, però, dare il meglio di me e tentare il tutto per tutto".
"La maturità è ansia, stress ed allo stesso tempo gioia - dicono Aurora, Matilde e Sofia -, però è sicuramente un grande passo che permette di crescere mentalmente. Dopo le superiori andremo a fare psicologia e infermieristica, rimaniamo nell'ambito scientifico".
Insomma, questa maturità, che vedrà la prima prova, con il tema di italiano, il 19 giugno non sembra spaventare questa generazione di studenti, che anzi, la sfida e la vuole battere a tutti i costi.