GIORGIA MONTICELLI
Cronaca

Mare a Pesaro, ma il bagno lo facciamo o no? L’Arpam: "Tranquilli, l’acqua è ok"

Giorgio Catenacci, direttore tecnico scientifico dell’Arpam: "I controlli confermano che non ci sono rischi"

L'acqua del mare è piuttosto scura, ma secondo l'Arpam sicura

L'acqua del mare è piuttosto scura, ma secondo l'Arpam sicura

Pesaro, 20 giugno 2023 – “L’acqua del nostro mare è ok". Parole di Giorgio Catenacci, direttore tecnico scientifico dell’Arpam, che cerca di fare chiarezza sulla condizioni di balneabilità del nostro tratto di costa, delle quali da giorni si parla, specie dopo l’alluvione. Colpa del colore dell’acqua, spesso tutt’altro che cristallino, e di una una certa paura che si è generata ultimamente.

Direttore Catenacci, cosa ne pensa di questa psicosi della non balneabilità?

"Non mi piace definirla psicosi, piuttosto è un’attenzione maggiore dell’utente nei confronti di ciò che vede. Vorrei partire subito rassicurando i bagnanti, turisti e non: l’acqua a Pesaro è sicura. Le Marche hanno il 90% di acque eccellenti e i nostri continui controlli lo dimostrano. Certamente il colore che ha assunto quest’anno il mare, speriamo per un tempo limitato, non invoglia a farsi un tuffo. Ma questo colore torbido è chiaramente dovuto a tutti gli avvenimenti che ci sono stati a maggio, soprattutto in Emilia-Romagna, e che seppur in piccola parte hanno toccato anche noi.

Ma quindi, l’acqua è scura ma allo stesso tempo sicura?

"Esatto, si è presentato un fenomeno che solitamente si nota tra gennaio e marzo quando nessuno se ne accorge perché, chiaramente, nessuno fa il bagno in quel periodo dell’anno. Parliamo delle fioriture algali causate dall’arrivo di sostanze nutrienti sopraggiunte con lo sversamento dei fiumi. Un’attività naturale che però non siamo abituati a vedere perché, appunto, generalmente avviene in periodi differenti da quelli estivi. Questo però non vuol dire che le acque siano sporche o pericolose, anzi. Tutti i controlli che continuiamo a fare sottolineano l’eccellenza dei nostri mari".

Quando sono stati analizzati gli ultimi campioni di acqua?

"Il 12 giugno e i risultati hanno dato esiti negativi. Quindi, l’acqua continua ad essere sicura".

A proposito di psicosi: sotto gli ombrelloni girano anche voci di presunti casi di salmonella: vi risultano?

"Nel modo più categorico, no. Gli esperti con cui sono costantemente in contatto mi hanno riferito che durante i nostri campionamenti andiamo cercando batteri molto più robusti di quelli presenti nella salmonella. In tutte le analisi fatte, risultate chiaramente negative, non si sono mai riscontrate presenze di questo tipo; quindi, possiamo tranquillamente eliminare l’opzione salmonella dalla lista".

Pensa che la situazione dell’acqua ad oggi stia rallentando la partenza della stagione estiva e anche dell’arrivo dei turisti?

"Sicuramente sì. So di turisti che hanno disdetto o posticipato i loro soggiorni a causa degli avvenimenti di maggio, situazione che si nota anche passeggiando per le spiagge. Però siamo ottimisti, puntiamo ad una stabilizzazione della situazione già dalle prossime settimane".