REDAZIONE PESARO

"Stupore e disappunto per la passerella di sindaco e assessore a Milano"

Scaramucci: " È inutile fare le foto se non c’è un progetto alla base. Quali connessioni ci sono tra noi e la città della Madonnina?"

Il capogruppo di minoranza in Consiglio, Federico Scaramucci

Il capogruppo di minoranza in Consiglio, Federico Scaramucci

"Esprimiamo stupore e disappunto per l’ennesima passerella che non ha capo né coda, fatta da Gambini e Ottaviani a Milano". Così, telegrafico nel commento, è il capogruppo di minoranza in Consiglio Comunale a Urbino, Federico Scaramucci. Consigliere, che a nome dell’opposizione, prosegue nella sua contrarietà dell’ultima visita dei rappresentanti del Governo cittadino nel capoluogo lombardo: "E’ molto positivo che la Galleria Nazionale delle Marche abbia effettuato il prestito della Pala del Barocci e ciò consenta di promuovere indirettamente Urbino a livello internazionale. Ma di questo va ringraziato il direttore Gallo e la professoressa Ambrosini Massari. Ma cosa ha fatto Gambini per questo? Ha stanziato qualche risorsa? È inutile fare le foto se non c’è un progetto alla base. Né una idea, né un progetto di collaborazione. Quali connessioni ci sono tra Comune di Urbino e quello di Milano? Cosa prevede questo accordo su scambio culturale e artistico tra le due città? Quali benefici può portare alla nostra comunità?". Sono queste le domande che si fa Scaramucci tramite le nostre pagine, sottolineando una certa approssimazione non essendoci stato coinvolgimento da via Puccinotti verso la città e gli operatori del settore. "Un dialogo trasparente e partecipativo è fondamentale per garantire che tali iniziative riflettano davvero gli interessi e le esigenze dei cittadini, ma d’altra parte in questi 10 anni Gambini ha sempre detto le cose dopo averle fatte, senza portare grandi benefici visti i risultati raggiunti in termini di presenze turistiche. In secondo luogo, ci preoccupa la mancanza di trasparenza riguardo ai costi e ai benefici di questo accordo". Francesco Pierucci