Elezioni 2024, cosa serve per diventare scrutatori? Le procedure da seguire

L’8 e il 9 giugno 2024 i cittadini si recheranno alle urne per eleggere i propri rappresentanti nel Parlamento Europeo, in Emilia Romagna 226 comuni avranno a che fare anche con le amministrative

Le elezioni europee e amministrative si terranno l'8 e il 9 giugno 2024

Le elezioni europee e amministrative si terranno l'8 e il 9 giugno 2024

Bologna, 13 febbraio 2024 – L’8 e il 9 giugno 2024 si terranno in Italia le elezioni europee, momento nel quale i cittadini italiani potranno eleggere i propri rappresentanti nel Parlamento Europeo.

Nello stesso weekend, i cittadini di Reggio Emilia, Ferrara, Forlì, Cesena, Modena e molti altri comuni (in tutto 226) si presenteranno alle urne anche per eleggere i sindaci.

Come in ogni elezione ci sarà la possibilità per gli interessati di essere nominati scrutatori di seggio, ma quali sono le procedure e i requisiti per poter ricevere l'idoneità? Proviamo a rispondere alle vostre domande.

La procedura

Per potere diventare scrutatore di seggio è necessaria l'iscrizione all'apposito Albo, concessa esclusivamente ai cittadini maggiorenni che dispongono di alcuni requisiti fondamentali. Possono presentare la domanda d'iscrizione coloro che possiedono la cittadinanza italiana, sono residenti nel comune, detengono il diploma di scuola Media inferiore e sono iscritti alle liste elettorali.

I moduli per completare la domanda, una volta consapevoli di avere soddisfatto tutti i requisiti necessari, sono contenuti all'interno dei siti web dei vari comuni e sono compilabili online o in presenza presso gli uffici stabiliti. Il passo successivo spetta alla commissione elettorale comunale, presieduta dal sindaco e un determinato numero di consiglieri comunali, che decide poi se nominare o meno i candidati.

Sono impossibilitati a presentare la domanda di iscrizione all'Albo degli scrutatori i dipendenti dei Ministeri dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti. Ad essi si aggiungono gli appartenenti alle Forze armate in servizio, il personale medico provinciale e quello ufficiale sanitario, i segretari e le segretarie comunali, i dipendenti degli uffici elettorali comunali e i candidati alle elezioni per le quali si svolgono le votazioni.

Il periodo in cui è possibile presentare la domanda può variare da comune a comune (a Bologna, per esempio, inizia il primo gennaio, mentre a Modena il primo ottobre), ma la scadenza è comunemente fissata per il mese di novembre.

L'ingresso effettivo nell'Albo è solito essere registrato entro il gennaio successivo e, una volta entrati, non è necessario dovere rinnovare la domanda ogni anno.

Il caso di  Ravenna

Talvolta, la procedura può prevedere anche il rilascio di bandi per favorirne l'adesione. Nella giornata di martedì 13 febbraio il Comune di Ravenna, città nel quale a giugno si voterà solo per le Europee, ha aperto il bando per iscriversi all'Albo scrutatori, con la priorità a soggetti disoccupati, in mobilità, cassaintegrati, esodati e studenti.

La disponibilità va comunicata entro e non oltre le 10.30 del 12 aprile 2024 presentandosi di persona all'ufficio elettorale, che si trova al piano terra dell'edificio di via Berlinguer 30, o attraverso posta elettronica (scrivendo all'indirizzo elettorale@comune.ra.it) o pec (elettorale.comune.ravenna@legalmail.it). L'ufficio apre dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13 e il pomeriggio del giovedì dalle 14:30 alle 16:30.