Si è spenta martedì, a causa delle complicazioni di un ictus, suor Maria Bernardetta Camminata, educatrice 83enne, tra le decane dell’istituto Emiliani di Fognano. Una persona molto conosciuta nel Brisighellese e nel Faentino in quanto aveva lavorato a lungo non solo nell’asilo di Fognano ma anche nella scuola dell’infanzia di Reda luogo in cui educò generazioni di bambini dal 1975 al 1997.
Le esequie si sono svolte ieri pomeriggio nel convento dell’istituto Emiliani, alla presenza delle consorelle domenicane del Santissimo Sacramento, dei familiari, e dei tanti che avevano avuto modo di conoscere e apprezzare suor ‘Berny’ come i più la chiamavano. "Una persona speciale", ha ricordato qualcuno, "amatissima, affettuosa ed amorevole", ha specificato qualcun altro. "Adorata nel suo silenzio da tutti i bambini", ha ricordato don Mirko Santandrea che ha concelebrato la funzione insieme a don Marco Ferrini. Era presente anche don Dante Albonetti, parroco di Cassanigo.
"Si è presa cura di tre generazioni di bambini, insegnando l’amore e donando affetto a tutti – ha ricordato Tiziana Bertelli, la quale ha potuto conoscere da vicino le qualità di suor Maria Bernardetta –, durante l’alluvione quando il convento ospitò centinaia di persone sfollate suor Maria Bernardetta nonostante il deambulatore si era spesa nelle cucine senza sosta, aiutando i volontari". Impegni a cui non si era sottratta nemmeno nei mesi scorsi quando il convento ha ospitato i profughi approdati al porto di Ravenna. Non a caso durante la messa erano presenti anche i bimbi che a Fognano hanno trovato rifugio e che probabilmente per ultimi hanno ricevuto gli insegnamenti di suor Maria Bernardetta.
Nata nel giugno del 1941 al casetto di Vepignano, vicino Zattaglia, Maria Camminata, proseguì gli studi elementari nel convento di Fognano grazie all’intercessione di don Fiorini. Entrata in convento a 14 anni, a 21 prese i voti. In famiglia tutti la chiamavano Maria, nome a cui una volta diventata suora decise di aggiungere Bernardetta. "Vogliamo porgerti un sentito ringraziamento per il bene che ci hai voluto: un bene silenzioso ma profondo come silenziosa e profonda è stata sempre la tua dedizione agli impegni di lavoro, alla preghiera, all’aiuto a chiunque ne avesse bisogno. Sei stata per noi un esempio costante di umiltà, di fede e di fedeltà alla tua scelta di vita. Ci hai insegnato a essere sempre grati al Signore per i doni ricevuti, ma anche ad affrontare con pazienza, serenità e fiducia i momenti difficili come sono stati per te quelli della malattia" hanno ricordato i parenti.
Dopo la funzione suor Maria Bernardetta è stata tumulata nelle catacombe sotto al convento di Fognano.