
La campagna elettorale per le elezioni regionali di Stefano Bertozzi
Nelle piazze, nei consigli comunali, nelle aule di tribunale. La campagna elettorale per le elezioni regionali non risparmia nessun luogo dell’Emilia Romagna, compresi gli uffici della Procura, dove è stata depositata un’integrazione al recente esposto di Fratelli d’Italia sulla vicenda delle casse di espansione sul fiume Senio in località Ca’ Lolli. La gestione della vicenda Ca’ Lolli, le reiterate proroghe, "l’inerzia della Regione che non ha mai dato corso all’esproprio dell’area per l’avvio dei lavori in autonomia", la mancata escussione delle fidejussioni a garanzia della realizzazione, sono tra le cause della mancata realizzazione delle casse.
"Le quali, ritenute ancora oggi strategiche e rilevanti in tutti i piani di bacino e piani speciali in corso di predisposizione – evidenzia Stefano Bertozzi, consigliere di Fratelli d’Italia e candidato alle regionali – sono una delle cause o concause dell’allagamento dei comuni di Castel Bolognese, Solarolo e Cotignola e dell’area di via Casale, sia nel 2023 che nel 2024. E oggi si apprende che Comune di Faenza e Unione dei Comuni hanno concesso proroghe illegittime. Il Tar ha preso la propria decisione, ed è pertanto indispensabile che la Procura, già adita dal sottoscritto nel giugno scorso, venga portata a conoscenza di questo fatto nuovo, perché possa valutare le responsabilità ed eventualmente prendere adeguati provvedimenti sanzionatori o di risarcimento del danno qualora individui fatti penalmente rilevanti. E’ per questo che ho presentato questo nuovo e circostanziato esposto. Non possiamo più lasciare certi comportamenti impuniti, ciò che è accaduto in questi mesi è conseguenza in parte di quanto non è stato fatto, o è stato fatto male nell’ultimo ventennio, e a mio avviso questo ne è prova. Sto cercando di dimostrare da mesi come vi siano enormi responsabilità amministrative nel ritardo con cui determinate opere sono state pensate, progettate e non realizzate – conclude Bertozzi –. Mi auguro che la Procura possa aprire un fascicolo di indagine in modo che se qualcuno ha sbagliato paghi, ma soprattutto affinché fatti simili non abbiano più a ripetersi, perché in gioco ci sono la sicurezza del nostro territorio, della nostra comunità".
f.d.