LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Bomba day a Brisighella, il 3 dicembre disinnesco e brillamento ordigno militare: cosa sapere

Un residuato bellico dal peso di 500 libbre è stato rinvenuto il 27 ottobre. Sono 76 i cittadini che dovranno evacuare. Ecco le modifiche alla circolazione

Brisighella (Faenza), 29 novembre 2023 – Dopo il disinnesco dell’ordigno a Ferrara domenica scorsa, gli artificieri dell'8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti ‘Folgore’ di Legnago tornano a condurre, domenica prossima (3 dicembre), nuove operazioni di brillamento di una bomba d'aereo da 500 libbre (circa 227 chili). Il residuato bellico inesploso, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, questa volta è stato trovato lo scorso 27 ottobre presso un podere agricolo in località Casale di Brisighella.

Evacuazioni

Coordinate dalla Prefettura, le operazioni prevedono la messa in sicurezza nel sito di rinvenimento e il successivo brillamento presso la ‘Cava Soglia’ situata a Brisighella. Sono 76 i cittadini che dovranno lasciare le loro abitazioni per consentire lo svolgimento in piena sicurezza delle operazioni di disinnesco. In caso di assenza di soluzione autonome e alternative, è stato predisposto dall'Unione dei Comuni della Romagna Faentina un'apposita area di accoglienza presso il Convento di Fognano.

Per coordinare le complesse attività sarà attivato il Centro Operativo Misto - Com - coordinato dalla Prefettura, che si riunirà nella sede della Cooperativa Montana Valle del Lamone in località Casale di Brisighella. Le operazioni di evacuazione avranno inizio alle 6 del mattino di domenica e la zona dovrà essere interamente evacuata entro le 6.45.

Modifiche alla circolazione

L'accesso alla rete viaria, compreso un tratto della S.P. 302 Brisighellese-Ravennate che collega Brisighella a Marradi, sarà interdetto dalle 6, orario in cui verrà consentito soltanto l'uscita dalla predetta area di sicurezza, fino al termine delle operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno, indicativamente per le ore 10.30. Oltre ai militari della Folgore, nelle operazioni saranno coinvolti a vario titolo funzionari della Prefettura e dell'Unione dei Comuni della Romagna Faentina, le Forze dell'Ordine (controllo e vigilanza dell'area interessata e il presidio delle strade interessate), il Volontariato di protezione civile, i Vigili del Fuoco (supporto tecnico-logistico), il Dipartimento emergenza 118 dell'Ausl Romagna e la Croce Rossa (assetto sanitario). Per tutta la durata delle operazioni, sia di disinnesco che di brillamento, sarà interdetto il sorvolo delle aree interessate dalle operazioni.