Dalla parte dei più fragili. Una buchetta postale dedicata ai chi ha problemi di salute mentale

Inaugurata ieri a Ponte Nuovo. Famiglie e pazienti potranno così chiedere aiuto in via riservata. Saranno contattati poi dall’associazione ’A testa alta’. "Questo genere di disagi è in aumento".

Dalla parte dei più fragili. Una buchetta postale dedicata ai chi ha problemi di salute mentale

La buchetta postale si trova nel giardino del Centro di salute mentale in piazza della Magnolia 5 a Ponte Nuovo (Foto Corelli)

Una buchetta delle lettere dove chiunque può lasciare un messaggio, una richiesta di aiuto perché si trova in una condizione di disagio, sta attraversando un momento difficile, doloroso, di depressione. Una mano tesa verso coloro che hanno problemi di salute mentale. La buchetta è stata inaugurata ieri pomeriggio a Ponte Nuovo in piazza della Magnolia, nel giardino del centro di salute mentale dedicato a Franco Basaglia, grazie a un’iniziativa dell’associazione di volontariato ‘A testa alta’, impegnata a rispondere ai bisogni e a difendere i diritti primari delle persone con malattia psichica.

"Poste Italiane ci ha donato una cassetta rossa, di quelle tradizionali – spiega il presidente dell’associazione, Luciano Marcon – e noi l’abbiamo dipinta di blu, un colore che si addice alla funzione che avrà. È stata installata nel giardino vicino al Csm, dove si trova l’installazione di Marco Cavallo. Abbiamo pensato che la buchetta fosse un modo migliore, capace di mettere più a proprio agio chi deve chiedere aiuto. Non tutti riescono a prendere il telefono, chiamare il centro, chiedere di un operatore e spiegare qual è il loro problema. Lasciare una lettera può essere più semplice".

La buchetta si trova in un giardino aperto a tutti, in un luogo discreto, dove si può imbucare una lettera senza attirare l’attenzione. "Sarò io – prosegue Marcon – a ritirare le lettere che verranno esaminate una per una. Quindi le persone che le hanno lasciate verranno contattate e sarò io a incontrarle e a parlare con loro. Così potrò indirizzarle alle persone giuste con cui parlare".

L’associazione ‘A testa alta’ nella sua attività a difesa delle persone con malattie psichiatriche e della loro dignità, organizza anche convegni ed eventi in cui gli utenti diventano protagonisti. Si occupa di informazione e prevenzione ed è impegnata nel sensibilizzare la cittadinanza sul tema della salute mentale.

"In generale la situazione in questo momento non è semplice. I disagi legati alla salute mentale sono in aumento, in particolare tra i giovani e quello che noi vediamo è solo una parte, perché molto rimane nascosto, in tanti non chiedono aiuto. Per questo confidiamo che il metodo della lettera possa aiutare anche chi è titubante, dare più forza a qualche genitore che ha bisogno di confidarsi, di parlare dei problemi dei figli. I ragazzi, gli adolescenti sono esposti a tanti fenomeni, è molto preoccupante osservare ad esempio quanto il bullismo stia crescendo, soprattutto all’interno delle scuole, un problema gravissimo che crea grande disagio tra i ragazzi più fragili".

L’inaugurazione della buchette delle lettere, denominata Pensieri Sogni e Bi-sogni è avvenuta ieri, 10 ottobre, giornata mondiale della salute mentale, erano presenti l’assessore Igor Gallonetto, il presidente dell’associazione ’A testa alta’, Luciano Marcon e le socie Giovanna Piaia e Renata Senni.

a.cor.