"Serve un pieno coinvolgimento degli organi paritetici già esistenti, soprattutto nella fase della formazione", sottolineano i sindacati chiedendo al Governo da un lato di adoperarsi per "un incremento degli ispettori e dei controlli nei luoghi di lavoro, al momento insufficienti"; dall’altro "un decreto che porti le tutele degli articoli 41 e 119 del Codice degli appalti pubblici anche nei cantieri privati sopra i 500.000 euro", per prevedere tutte le tutele in fase di esecuzione dei lavori, l’applicazione del contratto collettivo nazionale edile, il divieto del massimo ribasso sui costi della manodopera e della sicurezza. "Bisogna cancellare il ricorso ai subappalti".
Cronacae controlli nei cantieri"