ANNAMARIA CORRADO
Cronaca

I furbetti della Ztl in centro: "Ogni giorno auto contromano per evitare le telecamere"

La denuncia di Chiara Ercolani che abita in vicolo Porziolino: "In questo modo si trovano nella zona a traffico limitato senza aver dovuto superare il controllo all’inizio di via Mariani" .

La denuncia di Chiara Ercolani che abita in vicolo Porziolino: "In questo modo si trovano nella zona a traffico limitato senza aver dovuto superare il controllo all’inizio di via Mariani" .

La denuncia di Chiara Ercolani che abita in vicolo Porziolino: "In questo modo si trovano nella zona a traffico limitato senza aver dovuto superare il controllo all’inizio di via Mariani" .

All’inizio probabilmente lo sapevano in pochi, col tempo però l’informazione si è diffusa e il numero di furbetti che ogni giorno aggirano le telecamere di controllo della zona a traffico limitato è aumentato. Finché l’eccezione si è trasformata in consuetudine. Lo sa bene Chiara Ercolani che abita in vicolo Porziolino, una stradina che collega via Guaccimanni a via Francesco Negri. Ogni giorno decine di auto, quasi tutte provenienti da via Oriani, percorrono un brevissimo tratto di via Guaccimanni contromano e si infilano nel suo vicolo, da qui arrivano in via Negri e imboccano vicolo Corradini, che costeggia l’omonimo palazzo sede dell’università, per sbucare in via Mariani.

"In questo modo - spiega Ercolani - si trovano all’interno della Ztl senza aver dovuto superare il controllo della telecamera che è più giù, verso via di Roma". Una volta dentro la zona a traffico limitato possono circolare senza problemi e uscire quando vogliono perché le telecamere controllano i mezzi in entrata, non quelli in uscita.

"È una situazione insostenibile - prosegue - dal momento che le auto attraversano vicolo Porziolino a grande velocità e rischiamo di essere investiti. Uscire di casa è diventato ormai un terno al lotto". Chiara Ercolani segnala la situazione agli uffici comunali dal 2018, da quando vive lì con il marito. Ha incontrato assessori e tecnici, ha inviato raccomandate e pec ma, assicura, non è cambiato niente. "C’è un cartello - aggiunge - che indica la Ztl, ma non viene rispettato, ci vorrebbero le telecamere e, nell’immediato, bisognerebbe installare dei dissuasori che impediscano quella manovra pericolosissima da via Oriani a vicolo Porziolino. Noi siamo esasperati, al punto da aver inviato un atto di diffida al Comune". Quello di vicolo Porziolino non è l’unico sistema per aggirare la Ztl, ce ne sono almeno altri tre in altri diversi punti di accesso. Insomma i modi ci sono, anche se non sono tutti pericolosi come quello di vicolo Porziolino, e il risultato è che in centro storico, tra permessi giornalieri, furgoni, corrieri, camion diretti ai cantieri e ‘furbetti’ della Ztl, sembra di essere nella tangenziale di una grande città all’ora di punta.

Annamaria Corrado