Immediato sostegno, 7mila domande. Inoltrate agli uffici dei sei comuni

L’assessore Agresti: "Intanto siamo pronti per ammorbidire la rigidità del mercato immobiliare". .

Immediato sostegno, 7mila domande. Inoltrate agli uffici dei sei comuni

Immediato sostegno, 7mila domande. Inoltrate agli uffici dei sei comuni

Le istanze presentate in seguito all’alluvione di maggio scorso hanno comportato una mole enorme di lavoro per gli uffici dell’Unione della Romagna Faentina. Lo testimoniano i numeri stessi delle pratiche che l’ente ha processato nei mesi scorsi. Per quanto concerne le domande di contributo per l’autonoma sistemazione a Faenza su 59mila residenti sono state 1757 le istanze presentate, per un totale di quasi 4mila residenti coinvolti. Numeri che evidenziano lo sviluppo dell’emergenza abitativa nei territori faentini, e la progressiva diminuzione ad oggi. "All’1 novembre – spiega l’assessore al welfare e alle politiche abitative Davide Agresti – i C.A.S. attivi erano poco più di 850. Parliamo di 1600 persone ancora fuori dalla propria abitazione. Meno della metà rispetto all’estate ma comunque un numero significativo". Per questo l’amministrazione sta approntando "alcune misure - prosegue Agresti -. La prima riguarda la restituzione dell’Imu a chi affitta casa agli alluvionati e siamo inoltre pronti per ammorbidire la rigidità del mercato immobiliare perché in città c’è la necessità di non avere alcun appartamento sfitto".

Tra le misure annunciate è previsto anche "un fondo di garanzia per i proprietari. E in parallelo stiamo lavorando per ripristinare gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Oggi sono una settantina le persone ospitate ancora nelle strutture alberghiere, un numero quindi che è diminuito sensibilmente negli ultimi mesi". Complessivamente sono state 7001 le domande di immediato sostegno inoltrate agli uffici dei sei comuni: 4308 a Faenza, 1379 a Castel Bolognese, 959 a Solarolo, 168 a Brisighella, 120 a Riolo Terme e 67 a Casola Valsenio. Il dato relativo alle domande accolte evidenzia che al 16 ottobre erano complessivamente 742 le istanze respinte, mentre le restanti 6259 sono state invece evase correttamente con contributi erogati pari a quasi 13 milioni di euro su Faenza, 4 milioni e 137mila euro a Castel Bolognese, meno di 3 milioni a Solarolo, poco oltre 500mila euro a Brisighella, 360mila a Riolo Terme e 201mila a Casola Valsenio. Fondi per i quali è prevista la rendicontazione, con scadenza slittata al 31 dicembre.

"Come Ente Locale crediamo di aver fatto tanto, ma sentiamo la percezione dei cittadini che si sentono abbandonati. Io credo che chi è sempre stato presente sia proprio l’ente locale. Vogliamo comunque essere propositivi e collaborativi istituzionalmente, ma sul sostegno all’abitare certamente il governo potrebbe fare qualcosa di più".

d.v.