
Nei guai giovane marocchino con precedenti. Da tempo minacciava i familiari.
I Carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Faenza hanno arrestato in flagranza di reato un giovane pregiudicato di origine marocchina. L’uomo, tossicodipendente affetto da problemi psichici, ha dapprima minacciato il fratello con un coltello da cucina per poi rapinarlo portandogli via 150 euro e infine lo ha chiuso a chiave in una stanza dell’abitazione in cui entrambi risiedono con la madre. La donna ha quindi chiesto l’intervento dei Carabinieri, che intervenuti tempestivamente, sono riusciti a bloccare l’aggressore trovandolo anche in possesso di grammi di hashish. Durante la perquisizione domiciliare il giovane ha provato ad aggredire fisicamente i Carabinieri che però sono riusciti a difendersi e a bloccarlo. La madre dell’arrestato ha raccontato come il figlio fosse da tempo violento nei confronti di tutta la famiglia. Si è proceduto quindi all’arresto dell’uomo, che su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato portato in carcere a Ravenna. Dovrà rispondere dei reati di rapina aggravata, sequestro di persona e violenza a pubblico ufficiale.