Dove eravamo rimasti? Era il 23 febbraio e la Rekico aveva appena vinto al PalaCattani contro Civitanova Marche, rientrando in piena corsa per i playoff. Poi da quel giorno il Covid e il lockdown si sono presi le scene, facendo interrompere bruscamente il campionato. Questa sera, a distanza di nove mesi, i Raggisolaris ritornano in campo motivati e con l’obiettivo di disputare un torneo da protagonisti.
L’esordio non sarà però dei più semplici, perché alle 18 al PalaCattani arriverà la San Bernardo Alba (diretta sul canale You Tube della LNP), squadra giovane ma con grandi qualità già dimostrate in Supercoppa dove ha raggiunto la Final Eight. La Rekico dovrà dunque tenere molto alta la concentrazione e per brindare all’esordio con una vittoria avrà anche Pierich, che oggi esordirà. Difficile invece l’impiego Petrucci, ancora alle prese con i postumi della distorsione alla caviglia di inizio ottobre. "Alba ha tutte le potenzialità per essere la rivelazione del girone – spiega coach Alberto Serra, al debutto in B da capo allenatore – e infatti ha già dimostrato di essere un gruppo coeso. Mi è piaciuto l’atteggiamento dei giocatori che non hanno mai mollato, difendendo e aggredendo senza mai fermarsi. L’asse play-pivot è di valore, perché Danna e Tarditi conoscono bene la categoria, poi ci sono la guardia Coltro e il 18enne Reggiani, uno dei giovani più promettenti del girone. Ha già stupito tutti segnando 23.5 punti di media in Supercoppa". Anche la Rekico però promette battaglia, intenzionata a confermare anche in campionato le buone impressioni date nei mesi scorsi. "Arriviamo all’esordio nel migliore dei modi, perché abbiamo lavorato bene in questa lunga preseason. Contro Alba dovremo far valere la nostra maggiore fisicità e avere agonismo e intensità. Queste devono essere le basi, perché credo che in simili partite contino più le risorse del gruppo della tattica". Riguardo alla stagione, Serra è molto fiducioso. "Sarà un campionato diverso, perché la formula con i due mini gironi è una novità. Nel nostro raggruppamento ci sono squadre di valore, ma con lo spirito mostrato in questi mesi potremo dire la nostra. Abbiamo una gran voglia di giocare. Ringrazio la società per aver tesserato Pierich, giocatore d’esperienza che ha arricchito un gruppo già molto solido. Il suo arrivo non è una bocciatura per nessuno: sono molto contento di quello che tutti hanno fatto finora".
Luca Del Favero