Reggio Emilia, 25 febbraio 2024 – Un’escalation di violenze e vessazioni durate mesi, fino alla denuncia: quattro ragazzini devono rispondere di concorso in lesioni personali aggravate, percosse e molestia o disturbo alle persone.
Vittima del bullismo è un compagno di scuola 13enne, i fatti sono accaduti fuori dall’istituto, alla fermata del bus e in un campo sportivo della provincia di Reggio Emilia.
Le violenze sarebbero iniziate a luglio dell’anno scorso, in un parco, quando il giovane venne colpito con un pugno. Poi i bulli lo avrebbero offeso, picchiato, gli avrebbero tirato i capelli e in un’occasione lo avrebbero fatto cadere dalla bici, provocandogli un taglio alla gamba con un pezzo di ferro gettatogli contro.
Proprio in seguito a quest’ultimo episodio – che è costato al giovane il ricorso al pronto soccorso con una prognosi di 15 giorni – i genitori del 13enne si sono rivolti ai carabinieri di Sant'Ilario d'Enza.
Genitori che più volte, in precedenza, avevano provato a prendere in mano la situazione, rivolgendosi direttamente ai bulli ma venendo a loro volta offesi. Disperati, si sono poi rivolti ai militari che hanno svolto le indagini raccogliendo diverse testimonianze.
I quattro sono stati denunciati a piede libero, la segnalazione è stata fatta alla Procura per i minorenni di Bologna