Furiosa rissa condominiale con sparatoria (a salve): i carabinieri usano lo spray urticante

E’ successo venerdì sera a Correggio: lo sparatore, un 53enne, era circondato da una ventina di altri inquilini che volevano aggredirlo. ‘Salvato’ dai militari che, aggrediti a loro volta, lo hanno arrestato

Sono intervenuti i carabinieri (foto generica)

Sono intervenuti i carabinieri (foto generica)

Reggio Emilia, 3 marzo 2024 - Correggio come il Far West, con una furiosa lite condominiale che si è conclusa addirittura con una sparatoria (per fortuna a salve) e il successivo intervento dei carabinieri, che hanno ‘salvato’ un uomo da altri condomini che volevano aggredirlo. Ma poi l’hanno arrestato

È accaduto venerdì sera. I militari sono stati allertati da un vicino poco prima delle 20: al loro arrivo hanno trovato un 53enne al terzo piano del palazzo, circondato da una ventina di altri inquilini che volevano aggredirlo, per nulla intimiditi dagli spari dell'uomo, che di contro continuava a minacciarli di morte. Da quanto è stato ricostruito dai militari, il 53enne ha cominciato a sparare alcuni colpi di pistola (poi rivelatasi a salve, ma priva di tappo rosso) verso i vicini di casa nel tentativo di intimidirli. I militari di Correggio hanno quindi tentato di portare fuori l'uomo per calmarlo, ma lui non sentiva ragione e anzi come una furia ha tentato di colpire anche i militari con calci e pugni. Per fermarlo i carabinieri hanno dovuto usare uno spray urticante. Al termine della colluttazione l'uomo è stato arrestato con l'accusa di violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale.

Ora continuano le indagini per chiarire i contorni della lite condominiale.