
Il sindaco Jamil Sadegholvaad e il presidente di Camera di commercio Carlo Battistini
Il primo sassolino dalla scarpa Jamil Sadegholvaad se l’era tolto alla presentazione di P.assaggi di vino: "Un evento frutto del lavoro di squadra tra pubblico e privato. Ma spicca l’assenza della Camera di commercio che dovrebbe affiancare gli imprenditori che investono". Il mancato contributo all’evento delle cantine riminesi nel borgo San Giuliano (che si conclude stasera) è la punta dell’iceberg. "Ci sono parecchie questioni che Camera di commercio deve chiarire – attacca il sindaco – A partire dalle dimissioni del segretario generale Roberto Albonetti, che abbiamo appreso dalla stampa".
Questione sollevata anche dalla Confcommercio di Forlì. "Già. Si dice che Albonetti, che andrà a lavorare per un’altra Camera di commercio (a Reggio Emilia), potrebbe dividersi tra la nuova e vecchia sede. Noi abbiamo bisogno di personale a tempo pieno. E non è l’unico nodo. Potrei andare avanti a lungo". Prego.
"Da mesi ci sentiamo rispondere solo ‘no’ da Camera di commercio. Prendiamo l’università. L’ateneo sta cercando nuovi immobili a Rimini, perché molti degli edifici che utilizza sono in affitto dai privati e hanno costi alti. Camera di commercio si era impegnata a dare un immobile all’università, di recente ci ha risposto che non è più possibile. Nessun edificio per l’ateneo. Un disimpegno che vediamo anche su altri fronti".
Quali? "Camera di commercio è uscita dalla Fondazione Piano strategico. Dicono che stanno uscendo da tutte le fondazioni. Ma il Piano strategico è importante per la pianificazione urbanistica della città. Camera di commercio vorrebbe perfino uscire da Rimini congressi, la società partecipata (gli altri soci sono Comune e Provincia) principale azionista di Ieg: in pratica è la cassaforte della Fiera. Una società che ha portato in dote un patrimonio di parecchi milioni di euro nella fusione tra le Camere di commercio di Rimini e Forlì-Cesena. Lasciare Rimini congressi sarebbe una mossa clamorosa".
Prevede altri strappi? "I nostri rapporti con l’ente stanno diventando difficili. Eppure Camera di commercio dovrebbe rappresentare, al meglio, tutte le aziende di tutti i territori. Negli ultimi tempi invece abbiamo ricevuto parecchi ‘no’ e vediamo un disimpegno, almeno qui a Rimini. Mi auguro che le associazioni di categoria si facciano sentire, per il bene delle imprese che rappresentano".
Manuel Spadazzi