Rimini, 5 agosto 2023 – Dal salotto di ‘Uomini e donne’ al carcere. L’altro ieri i carabinieri di Cattolica hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Rimini, Raffaella Ceccarelli, su richiesta del sostituto procuratore Davide Ercolani, arrestando Marco Arduini, 45 anni, originario di Roma, ex protagonista della celebre trasmissione televisiva condotta da Maria De Filippi. Arduini è accusato di maltrattamenti e lesioni per diversi, presunti episodi di aggressione fisica e verbale che - secondo l’accusa - sarebbero stati perpetrati ai danni della fidanzata di 19 anni. Quest’ultima si è rivolta ai militari dell’Arma sostenendo di essere stata costretta a subire, negli ultimi mesi, gli attacchi di ira del fidanzato, che si sarebbe accanito su di lei con calci e pugni, mordendole il viso, stringendole il collo e minacciandola di morte.
Il 45enne, difeso dall’avvocato Linda Mastrodomenico, si trova al momento in carcere in attesa di comparire davanti al giudice per fornire la propria versione dei fatti e chiarire la sua posizione nel corso dell’interrogatorio di convalida. Nel 2018 Arduini era balzato sotto i riflettori grazie ad una sua partecipazione nel parterre maschile del Trono Over, versione di ‘Uomini e donne’ dedicata agli over 35. Quella breve comparsata tra le file dei corteggiatori della trasmissione, gli aveva fatto guadagnare una certa popolarità e anche un noto settimanale gli aveva dedicato una lunga intervista fotografica.
La relazione con la nuova fiamma, di 26 anni più giovane di lui, era cominciata circa dodici mesi fa. Entrambi lavorano nello stesso albergo e proprio qui sarebbero avvenuti alcuni dei maltrattamenti oggetto di denuncia. A trovare il coraggio di parlare è stata un’amica della 19enne, che si è presentata dai carabinieri dicendosi preoccupata per la relazione tossica che stava vivendo la ragazza. "Il suo fidanzato le mette le mani addosso", aveva raccontato in quell’occasione ai militari dell’Arma. Tempo qualche giorno, e anche la 19enne decide a sua volta di bussare alla porta della caserma per formalizzare una denuncia. Scoppiando in lacrime, inizia a descrivere le presunte vessazioni e aggressioni a cui l’ex l’aveva sottoposta nelle ultime settimane. Schiaffi, pugni, calci e persino morsi sul viso che le avrebbero causato vistosi ematomi che lei si sarebbe sforzata di coprire con il fondotinta.
Secondo la vittima, l’uomo non avrebbe esitato - in un momento di rabbia estrema - ad afferrarla per il collo e sollevarla da terra. "Ti spacco la faccia, ti cavo gli occhi" le avrebbe detto in un’altra occasione. Arrivando - sostiene l’autrice della denuncia - addirittura a minacciare di sfigurarla o buttarla giù dal terrazzo. Scoppi di ira che, stando all’accusa, sarebbero stati motivati dalla gelosia del fidanzato e dall’intenzione della ragazza di lasciare l’appartamento in cui avevano iniziato a convivere. La vittima sostiene di essere stata addirittura presa a morsi e pugni sulla schiena solamente perché, uscendo a cena con gli amici, si sarebbe azzardata a mettere un profumo nuovo. Tra gli episodi più gravi, tra quelli denunciati, un’aggressione che avrebbe causato alla 19enne delle contusioni refertate in pronto soccorso con una prognosi di 7 giorni.