MARIO GRADARA
Cronaca

In bici sorpassò l’auto dei vigili, ecco il conto

Maria D’Anna nel 2022 era stata multata per la manovra compiuta sul lato destro. "Cifra salita a oltre 200 euro, ma potrà pagare a rate"

Maria D’Anna mostra la multa

Maria D’Anna mostra la multa

Rincorsa e multata dai vigili per averli sorpassati con la bicicletta (sulla destra): il conto è arrivato. E dovrà iniziare a pagarlo dal mese di marzo, la signora Maria D’Anna, italo venezuelana residente in Italia da diciannove anni, un compagno e un figlio con cui vive a Bellaria Igea Marina.

"Ho chiesto e sono riuscita a ottenere di poter pagare quella multa a rate – spiega la donna – in modo di diluire il salasso, che ho sempre ritenuto ingiusto. E anche contenere il costo degli interessi, che sarebbero aumentati se le rate fossero state di più. Così mi hanno spiegato al comando della polizia municipale quando sono andata a chiedere informazioni a riguardo. Così mi toglierò questo peso dallo stomaco, dopo quasi due anni da quando sono stata sanzionata".

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L’episodio risale al 27 luglio del 2022, alle 19,05. Sulla ricostruzione della ’dinamica’ dell’accaduto le versioni della donna e della polizia locale divergono da subito. "Pedalavo sul viale Panzini – il racconto di Maria D’Anna – C’erano dei turisti che dovevano attraversare sulle strisce. Mi sono fermata. Di fianco a me, quasi in contemporanea, è arrivata un’auto. Una volta passati i pedoni, ho anche aspettato che la macchina ripartisse, ma non è avvenuto. Allora mi sono avviata io, pedalando". "A quel punto – continua – il conducente ha accelerato e mi ha raggiunto, urlando non mi puoi passare sulla destra. Mi sono spaventata. Non sapevo fosse un agente. Ho risposto che dovevo andare. Ho ripreso a pedalare sul marciapiede ciclabile adiacente. L’uomo mi ha fermato dicendomi sono un vigile, ti devo multare, e mostrandomi il distintivo. Sul verbale, che mi hanno fatto vedere giorni fa al comando, c’è scritto che ho sorpassato il veicolo a destra anziché da sinistra. E che stavo scappando. Io avevo paura, tutto lì. Ora non ho i soldi per pagare. Mi hanno detto che posso farlo a rate, ma non cambia".

Del tutto differente la versione delle divise: "La nostra auto di servizio era ferma a un semaforo in via Panzini – hanno spiegato dal l comando della municipale – E quando è scattato il verde la donna è arrivata in bici velocissima, a destra dell’auto, creando pericolo, tanto che l’agente ha dovuto frenare per non investirla". L’auto non aveva insegne, e gli agenti erano in servizio in abiti civili. La multa è scattata per violazione dell’articolo 148 del codice stradale. La donna ha ‘scoperto’ il tutto a inizio febbraio 2023. Con la cifra salita dai 58,10 euro iniziali a 180,95 (e ora a 205,65 più interessi) a causa del tempo trascorso: "Non ho ricevuto le notifiche del postino, perché faccio la stagione negli alberghi e a casa in quel periodo c’ero poco", ha sostenuto la signora. "Il 4 dicembre 2023 ho ricevuto l’ingiunzione della Sorit".