Decreto-mutui, per Libera è una battaglia vinta: "Una prima risposta del governo, seppur tardiva"

Il provvedimento mitiga i tassi di interesse sui prestiti ipotecari per le residenze effettive

Decreto-mutui, per Libera è una battaglia vinta : "Una prima risposta del governo, seppur tardiva"

Decreto-mutui, per Libera è una battaglia vinta : "Una prima risposta del governo, seppur tardiva"

Rimini, 2 gennaio 22024 – "Dopo mesi e mesi di ritardo, il governo si è deciso a predisporre un decreto per gli interventi di mitigazione dei tassi di interesse sui mutui ipotecari sull’abitazione di residenza". I mutui sono un cavallo di battaglia di Libera da diverso tempo. "Dallo scorso anno aveva fatto proposte in merito, chiesto più volte urgenti tavoli di confronto con governo e banche. Una famiglia media sammarinese ha visto nel 2023 un incremento delle spese fisse mensile superiore ai 500 euro".

Ora, esattamente da ieri, con il decreto del governo, "chi è titolare di mutuo ipotecario, a tasso variabile, riferito all’immobile adibito a propria residenza effettiva il cui nucleo familiare abbia un reddito imponibile pro capite non superiore a 25.000 euro – spiegano dal partito di minoranza – potrà richiedere di bloccare la sua rata del mutuo riconducendo il suo importo all’anno finanziario 2022 precedente all’aumento dei tassi, allungando la durata del mutuo senza costi aggiuntivi".

Un intervento "che ci lascia soddisfatti, seppur tardivo, e che dovrà essere esteso, a nostro avviso, anche con altri strumenti, per una platea più ampia di famiglie che si trovano in una situazione difficile per via di un carovita che colpisce tutti, anche chi ha un lavoro e uno stipendio dignitoso".