Rovigo, 1 novembre 2023 – L’Adige tiene in ansia il Polesine: dopo l’ondata di piena, continua il monitoraggio del fiume per evitare ricadute del maltempo di ieri. Il picco di piena del fiume si è registrato a Badia Polesine alle 12.30 di oggi, invece in corrispondenza del ponte di Boara Polesine a Rovigo è attesa nel tardo pomeriggio, intorno alle 18.30.
Al momento sembra esserci una tregua, da venerdì allerta rossa per un possibile innalzamento dei fiumi. Ecco cosa sta succedendo nel Polesine.

Gaffeo: “Nessun rischio per l’acqua potabile”
Le squadre dei pompieri da ieri stanno collaborando con il Genio civile e il Consorzio anche per la modifica alla circolazione. Il ponteggio presente sul ponte per lavori di manutenzione è stato alzato di un metro e mezzo per sicurezza.
Stop alla circolazione di bici e pedoni. Ad oggi è vietato il transito su tutti i tratti ciclo-pedonali lungo gli argini dell'Adige. Gli accessi al tratto della pista ciclabile destra del fiume, nel territorio di Rovigo, sono interdetti con apposita segnaletica. A seguire la situazione della piena dell’Adige anche il sindaco di Rovigo, Edoardo Gaffeo: “Il monitoraggio da parte di Genio, Protezione Civile e Polizia Locale è continuo. Ad ora non si segnalano problemi e la situazione risulta sotto controllo”.
Acque venete non segnala ad ora problemi alla centrale di adduzione e potabilizzazione di Boara Polesine. Nè, sulla base delle informazioni attualmente disponibili, si evidenziano rischi alla fornitura di acqua potabile anche in corrispondenza del passaggio del picco di piena”.