
"Sarà una festa per tutta la città – spiega Matteo Cristofori presidente del Rione Santo Spirito – l’abbiamo già visto con il magnifico corteo e siamo convinti che le gare in notturna sia stata una scelta vincente. Un qualcosa in più che si aggiunge ai colori, alle atmosfere e all’entusiasmo che il Palio sa trasferire ai tanti appassionati. L’idea – continua Cristofori – è partita dall’amministrazione con la quale abbiamo stretto una straordinaria collaborazione. Se inizialmente poteva sembrare un po’ azzardato pensare di introdurre una novità così forte, la direzione giusta ce l’hanno data i tantissimi giovani che nelle contrade hanno accolto con entusiasmo la svolta. E noi presidenti di contrada abbiamo avvallato all’unanimità la decisione".
"Come contrada – conclude Cristofori – siamo prontissimi. Tanta soddisfazione per il Palio di San Maurelio vinto nel 2022 ma quest’anno vogliamo assolutamente fare meglio". Il Rione di Santo Spirito occupa il quarto nord-orientale della città entro le mura, ovvero quella porzione sorta a seguito del famoso ampliamento promosso alla fine del ‘400 da Ercole I d’Este. Il territorio della contrada è dunque contraddistinto da un assetto viario ampio e rettilineo, con spazi verdi magniloquenti e diverse strutture monumentali, quali il tempio di San Cristoforo alla Certosa, le chiese di Santa Maria della Consolazione e di Santo Spirito, i palazzi Turchi di Bagno, Rondinelli e di Don Giulio d’Este, oltre all’imponente piazza Nova, oggi Ariostea, che in origine avrebbe dovuto ospitare la colossale statua equestre del duca Ercole. I colori araldici sono il giallo e il verde, mentre la divisa rionale raffigura un ordigno sferico da cui fuoriescono tre lingue di fuoco: è la memorabile ’granata svampante’, insegna personale di Alfonso d’Este, noto in tutta Italia per le sue capacità militari e ingegneristiche: il motto Loco et tempore ideato da Ludovico Ariosto ci ricorda che le ’audaci imprese’ sono il risultato di interventi pensati e realizzati ’a tempo e a luogo debiti’. Nelle insegne della contrada campeggia anche il leone rampante, a testimonianza dell’omonimo borgo inglobato nella città con l’Addizione Erculea.
I campioni del Rione Santo Spirito saranno: per la corsa dei putti, Andrea D’Iapico; per la corsa delle putte, Anna Bianchini; lo staffiere Thomas Bresciani per la corsa delle asine con Bombolina; il fantino Michel Putzu per la corsa dei cavalli con Bosea o Calliope da Clodia. Il Rione di Santo Spirito nelle edizioni precedenti ha vinto 9 volte il Palio di San Romano (corsa dei putti), 3 volte il Palio di San Paolo (corsa delle putte), 7 volte il Palio di San Maurelio (corsa delle asine), l’ultima nell’edizione 2022 e 7 volte il Palio di San Giorgio nella corsa dei cavalli.