Violenza di genere Aggressioni in aumento Gli ammonimenti cresciuti del 70%

Siamo la seconda provincia in Italia per numero di denunce. Città sotto choc per l’omicidio di Alessandra Matteuzzi:. in agosto la donna è stata uccisa a martellate dall’ex compagno

Violenza di genere  Aggressioni in aumento  Gli ammonimenti  cresciuti del 70%

Violenza di genere Aggressioni in aumento Gli ammonimenti cresciuti del 70%

di Marco Principini

Nella classifica della sicurezza stilata dal ministero dell’Interno, Bologna è la seconda provincia italiana per numero di violenze sessuali denunciate (19,2) ogni 100mila abitanti: in totale, nel 2021 le denunce sono state 195. Un dato negativo che si riflette nel report sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore.

A dicembre, il questore Isabella Fusiello ha fatto il punto sull’attività della polizia. Impegnata senza risparmio di forze per contrastare "un fenomeno che purtroppo, per numero di segnalazioni alla nostra sala operativa, supera anche i reati contro il patrimonio".

Gli ammonimenti per violenza di genere eseguiti dalla Questura sono stati il 70% in più rispetto al 2021: 31 dopo atti persecutori, 59 per violenza domestica. Sei le misure preventive di sorveglianza speciale emesse nei confronti di altrettanti uomini, che avevano reiterato le condotte violente.

E quest’anno, purtroppo, ha già fatto registrare due aggressioni. L’11 gennaio, una ragazza è stata palpeggiata su un bus della linea 14 da un ragazzo sui 20-30 anni, che si è dato alla fuga all’altezza di via Rizzoli quando lei si è messa a urlare. Il 15 gennaio, una ventenne è stata aggredita dalle parti della Lunetta Gamberini da un uomo armato di coltello che ha cercato di violentarla. Solo il coraggioso intervento di una donna richiamata dalle urla della giovane, che ha affrontato e messo in fuga il bruto, ha evitato il peggio.

In tema di violenza sulle donne, l’anno scorso si è chiuso con un tentato omicidio. In via Rialto, un uomo – poi arrestato – ha accoltellato alla gola l’ex compagna, di 25 anni, davanti ai tre figli piccoli. Nel 2021 l’uomo era stato condannato a un anno per lesioni gravi nei confronti di un’altra donna, mentre l’ex compagna lo aveva denunciato nel 2019 per maltrattamenti.

Ma il 2022 in città è stato segnato dall’efferato omicidio di Alessandra Matteuzzi. La donna, 56 anni, è stata assassinata con venti martellate in via dell’Arcoveggio, davanti al portone di casa, dall’ex compagno Giovanni Padovani, calciatore, che la Matteuzzi aveva già denunciato.

Alcune aggressioni a scopo sessuale hanno creato un certo allarme sociale nella parte finale dell’anno scorso. A settembre, una turista ventottenne era stata violentata non lontano dalla stazione; pochi giorni dopo, una turista finlandese era stata stuprata, in gruppo, in zona universitaria.

Sempre nello stesso periodo, una ragazzina di 17 anni era stata abusata ai Giardini. E in quei giorni una trentenne era stata aggredita nell’androne di casa in via Riva Reno. La donna era riuscita a mettere in fuga il suo aggressore, prendendolo a pugni in faccia. L’uomo era stato poi arrestato dalla polizia.

A dicembre, una serie di episodi di violenza di genere, tutti in Bolognina, ha portato all’arresto di quattro persone in meno di una settimana. Un 35enne che non accettava la fine della relazione con la ex, rintracciato dai carabinieri di Corticella è finito ai domiciliari, con braccialetto elettronico; un serbo di 36 anni è stato arrestato dal Radiomobile per aver violato il divieto di avvicinamento alla ex compagna.

Nello stesso periodo, i poliziotti delle Volanti, per lo stesso reato, hanno arrestato un quarantenne che era tornato a tormentare l’ex moglie. Infine, un uomo di 34 anni è finito in manette per avere preso a botte, ubriaco fradicio, la moglie incinta e averla minacciata con un coltello.