Omicidio di Vanessa, Bujar Fandaj resta in carcere: le sue avvocate rinunciano al ricorso al Riesame

Le legali del 41enne accusato dell’uccisione della giovane mamma di Riese: “Necessità di tutelare la riservatezza della fase processuale”

Bujar Fandaj resta in carcere accusato dell'omicidio di Vanessa Ballan

Bujar Fandaj resta in carcere accusato dell'omicidio di Vanessa Ballan

Treviso, 11 gennaio 2024 – Bujar Fandaj resta in carcere. Le legali dell'artigiano 41enne di origine kosovara accusato dell'omicidio di Vanessa Ballan, uccisa a Riese Pio X (Treviso) il 19 dicembre scorso, hanno rinunciato a impugnare davanti al Tribunale del Riesame di Venezia l'ordinanza cautelare nei confronti del loro assistito, una richiesta di scarcerazione che era stata preparata lo scorso 30 dicembre. Lo riferiscono i quotidiani locali.

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"Necessità di tutelare la riservatezza della fase processuale”

"Essendo sorta la necessità di tutelare maggiormente la riservatezza della fase processuale in corso - affermano le avvocate Chiara Mazzocato e Daria Bissoli - abbiamo ritenuto opportuno rinunciare all'istanza davanti al Tribunale della Libertà che era stata presentata”. Il kosovaro è accusato di omicidio volontario pluriaggravato, e nell'interrogatorio di garanzia si era avvalso della facoltà di non rispondere. Entro la fine di gennaio potrebbe venire nuovamente interrogato dal sostituto procuratore di Treviso, Michele Permunian.