Zanè (Vicenza), 6 aprile 2024 – Incidente mortale nella notte in provincia di Vicenza dove una persona ha perso la vita e altre due sono rimaste ferite dopo uno scontro frontale lungo la Strada provinciale 66 a Zanè. Uno dei guidatori coinvolti nell’incidente è stato trovato ubriaco ed è stato arrestato per omicidio stradale. Una delle automobili si è incendiata e alcuni automobilisti di passaggio, viste le fiamme, sono riusciti a tirare fuori dall'abitacolo della vettura, una Volkswagen Golf, le due persone a bordo, marito e moglie. Nonostante i soccorsi immediati l’uomo è deceduto per le ferite riportate. Il guidatore dell'altra vettura, una Renault Megane, è riuscito a uscire da solo dall’abitacolo: si tratta di un 29enne arrestato dai carabinieri dopo aver rilevato un tasso alcolemico superiore al limite consentito.
I soccorsi
I vigili del fuoco, arrivati da Schio e dal distaccamento volontario di Thiene (Vicenza), hanno spento le fiamme e messo in sicurezza i mezzi. Le operazioni di soccorso e bonifica della strada, la Sp 66 in via Monte Pasubio a Zane, si sono svolte intorno all’1 di notte. Le due persone della Golf hanno riportato le ferite più gravi e sono state soccorse dal personale del Suem 118 e trasferite in pronto soccorso. Si tratta di una coppia: il marito è deceduto in ospedale mentre la moglie è rimasta ferita ed è ricoverata in condizioni gravissime al San Bortolo. Trasferito in pronto soccorso per le cure anche il guidatore della Megane dove poi è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale. I carabinieri hanno gestito il traffico ed eseguito i rilievi del sinistro.