ferrara, 7 aprile 2012 - «PERCHÉ NO?». Perché no se Reggio Emilia lo fa già dal 2005 e se la direzione generale per la sicurezza stradale del ministero Infrastrutture e Trasporti ha dato il via libera (parziale), accogliendo una proposta della Federazione Italiana Amici della Bicicletta? «Benvengano elementi di flessibilità», commentava il sindaco-ciclista.

E allora avanti anche a Ferrara, con le biciclette contromano. Ossìa sensi unici al bando, per chi gira sulle due ruote. I ciclisti, sarebbero cioè autorizzati — con una apposita delibera della giunta — di pedalare (allegramente) controsenso. Nella serata di ieri, però, è arrivata la frenata del Mit: «Solo nel caso in cui ricorrano particolari circostanze (traffico modesto, velocità limitata, strada di larghezza ridotta), sarà possibile istituire un doppio senso di circolazione, di cui uno riservato alle biciclette, così da estendere ulteriormente i percorsi ciclabili nei centri storici e aumentare le condizioni di sicurezza per il transito dei ciclisti». Le variazioni del traffico — aggiunge — «dovranno essere evidenziate da un’apposita segnaletica stradale. L’applicazione dei singoli casi sarà competenza dei Comuni, che ne valuteranno la realizzazione in relazione alle specifiche situazioni».


E TIZIANO Tagliani, in effetti, lascia le porte aperte. «Ora valuteremo l’applicabilità di questa soluzione anche alle strade ferraresi». Anche perché, sorride, «il popolo dei ciclisti estensi, a partire dal sindaco, è già molto indisciplinato». Basta pensare a via Palestro, o Piangipane. Pronta a uscire dagli uffici comunali, tra l’altro, una campagna di sensibilizzazione sull’uso della bicicletta (in progressivo calo). E allora perché no, se può aiutare a contrastare l’utilizzo delle auto (e ammortizzare l’aumento folle del carburante)? Tutto, «sempre in piena tutela della sicurezza e del codice della strada».

Ora partiranno quindi le verifiche con l’ufficio di mobilità. Il primo punto da modificare, secondo Tagliani, è però un altro: «Estendere il limite dei 30 chilometri orari ad ampie aree del centro». Poi, si ragionerà sulle bici contromano. E pure sulle multe che non potranno più essere firmate. 

di Benedetta Salsi