Recanati (Macerata, 19 giugno 2014) - Sono stazionarie, quindi ancora gravi, le condizioni di Roberto Torregiani, il vigile del fuoco 45enne di Macerata travolto dall'onda d'urto provocata dall'esplosione del silos alla Gfl di Recanati. Torregiani è ricoverato in rianimazione a Torrette. «Le sue condizioni sono stabili - spiega il comandante provinciale Dino Poggiali - , non ci sono segni di miglioramento ma neppure, per fortuna, di peggioramento della situazione». Torregiani, cadendo da un'altezza di circa tre metri mentre si trovava sulla piattaforma del silos, ha riportato un edema cerebrale e la sospetta frattura di una vertebra. Il pompiere è sedato e per ora non è previsto che sia sottoposto a un'operazione. Sono invece stati dimessi gli altri quattro feriti: Fabio Scocco, Gianluca Domizi, Giovanni Gironella e infine Henry Medei, che stamattina ha lasciato l'ospedale di Macerata. Nel frattempo, la procura di Macerata ha aperto un fascicolo a carico di ignoti. Due le ipotesi di reato: l'incendio colposo per imperizia e/o negligenza, e le lesioni personali aggravate. Una perizia tecnica dovrà chiarire le cause dell'esplosione.