{{IMG_SX}}Modena, 22 giugno 2009. Si è concluso con un 'ribaltone' del centrodestra lo storico ballottaggio nella città delle ceramiche. Graziano Pattuzzi (Pd) non è più sindaco di Sassuolo: il nuovo primo cittadino è il candidato del Pdl Luca Caselli. Come era ampiamente previsto, è stato un secondo turno al 'fotofinish': i due candidati si sono rincorsi per tutto il tempo e, alla fine, il centrodestra ha vinto con una percentuale molto vicina a quella del suo avversario, sindaco uscente: 50,35% contro 49,65%.

Sul risultato di questa attesissima sfida hanno influito sicuramente le fortissime tensioni di un territorio sul quale hanno pesato temi 'caldi' come immigrazione e sicurezza. E intanto a Sassuolo sono ufficialmente iniziati i festeggiamenti di Caselli e dei suoi sostenitori.

"La vittoria del candidato del Popolo della Libertà a Sassuolo è storica. - ha dichiarato con orgoglio l'onorevole Isabella Bertolini - Si apre una nuova era, quella dell’alternanza e della libertà, anche in provincia di Modena’’. A nome di tutto il Pdl modenese la Bertolini si è congratulata con il nuovo sindaco di Sassuolo: con ‘’una campagna elettorale giocata con grande impegno e determinazione’’, Caselli e il Pdl ‘’hanno creduto fin dall’inizio a questa vittoria - ha detto - e le urne ci hanno premiato’’.

Soddisfatto anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi: "Anche nel cuore dell’Emilia rossa, in una grande città gia’ feudo di Prodi, il controdestra può vincere con l’alleanza fra Pdl e Lega anche senza l’apporto dell’Udc’’, ha detto. ‘’Si tratta di una ancor piu’ significativa vittoria perche’ Sassuolo e’ il piu’ importante comprensorio ceramico d’Italia, con un tessuto imprenditoriale all’avanguardia’’.