Modena, 29 novembre 2010. Ha una folta capigliatura e un bel paio di baffi. La statua che l’artista siciliano Giuseppe Agnello, tra l’altro docente di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, ha scolpito ispirandosi al celebre commissario Montalbano, non assomiglia affatto a Luca Zingaretti.

Per espressa richiesta dello scrittore Andrea Camilleri, inventore del personaggio che tanto successo ha avuto anche in televisione, la statua doveva assomigliare al Montalbano letterario, descritto con maestria dallo scrittore.

E così è stato ( su Youtube ci sono le immagini dell’opera così come è stata mano a mano realizzata dallo scultore). Insomma, a Porto Empedocle, paese natale di Camilleri, luogo dove idealmente si svolgono le avventure del commissario di polizia, hanno vissuto più o meno le stesse vicende che anche a Modena, con il progetto che riguarda la statua di Pavarotti, ci si appresta ad affrontare.

Anche a Porto Empedocle si è deciso di aprire un bando di concorso. Della giuria tecnica, presieduta dallo stesso Camilleri, hanno fatto parte il sindaco Calogero Firetto e altri dieci membri: (l’esperta d’Arte moderna e gallerista Marina Covi; il produttore cinematografico Carlo Degli Esposti; i giornalisti Onofrio Dispenza, vice direttore Tg3 Rai; Toti Ferlita, critico letterario di ‘Repubblica’ e docente universitario e Lorenzo Rosso, oltre al presidente della Pro loco di Porto Empedocle, Paolo Savatteri, al presidente del Consiglio comunale, Luigi Troja, al capo dell’Ufficio tecnico, Luigi Gaglio, al dirigente dell’Ufficio legale, Antonio Insalaco e al segretario generale del Comune, Pietro Rizzo (nella qualità di segretario della Commissione).

In comune sono arrivati tredici bozzetti, quello più votato è risultato essere quello di Giuseppe Agnello per il quale anche la giuria popolare nei giorni successivi si era espressa con una ‘valanga’ (1345 voti) di consensi al termine dell’esposizione pubblica nelle vetrine dei negozi di via Roma, organizzata dalla Pro loco.

Non si è trattato però di un concorso internazionale, anzi. La Sicilia è stata protagonista in tutto e per tutto. Al concorso hanno infatti partecipato dieci artisti siciliani alcuni dei quali hanno presentato più bozzetti: Giuseppe Agnello, Biagio Foderà, Filippo Misuraca, Salvatore Profetto, Angela Tindara La Rocca, Rosario Vullo, Domenico Zora, Rosa Tirrito, Lorenzo Reina e Giuseppina Alaimo.