Il Castelfidardo pareggia contro il Giulianova in amichevole. Mister Giuliodori soddisfatto del test e della squadra. Prossime sfide e ricerca di una prima punta over.
Altri due gol segnati dal Castelfidardo in amichevole, di Costanzi e Nanapere, ma stavolta i fidardensi, contro il Giulianova, formazione dell’Eccellenza abruzzese, si devono accontentare di un pareggio. "Ma è stato un buon test, significativo e veritiero - racconta mister Marco Giuliodori -. Una partita abbastanza maschia che ci è servita per entrare subito nel clima. Dobbiamo migliorare in alcune cose, soprattutto sotto l’aspetto della tenuta, ma è normale in questo periodo che qualche giocatore è un po’ più indietro sotto l’aspetto fisico, ma la squadra nel complesso mi è piaciuta. Siamo sulla buona strada, anche perché davanti avevamo un avversario tosto, una squadra costruita per la D. Ho visto delle buone trame di gioco, dei buoni movimenti". Bene gli over, ma anche gli under. "Sono soddisfatto dei giovani, anche dei più ‘’piccoli’’, sono tutti focalizzati sul campionato. C’è ancora da lavorare, ma il tempo è dalla nostra parte. Adesso ci prepareremo al meglio per la Coppa, la prima partita vera".
In attesa del campionato di D, al via l’8 settembre, in casa, contro la Vigor Senigallia, domenica antipasto con la Coppa Italia, per il turno preliminare, al Mancini, contro lo United Riccione. Oggi intanto è fissata la ripresa degli allenamenti. Nelle due precedenti amichevoli il Castelfidardo aveva segnato in totale dodici gol contro due squadre di Promozione, Jesina e Marina. Un occhio al campo e uno al mercato. Si cerca una prima punta over. "Ci stiamo guardando incontro, se ci fosse l’opportunità la società non si tirerà indietro, ma si deve prendere qualcuno funzionale alla squadra". Intanto mister Marco Giuliodori ha mantenuto la promessa. Nei giorni scorsi l’allenatore dei fidardensi, insieme al preparatore dei portieri Sergio Zitti e al massaggiatore Nazzareno Ricci, sono andati a Loreto a piedi per la promozione in D. Un ‘’pellegrinaggio’’ durato quattro ore e mezzo per mister Giuliodori, da Filottrano alla città mariana, di meno per Zitti e Ricci che si sono uniti al mister dallo stadio fidardense Mancini.