"Salvo conguaglio", fine di una vicenda giudiziaria durata 24 anni. 112 famiglie titolari del diritto di superficie tirano un sospiro di sollievo: per la cassazione non devono pagare nulla e anzi il Comune deve rifondere le spese legali. La vicenda parte dalla concessione del diritto di superficie di aree nei comprensori Campolungo e Fonte Piccitù stipulate nel 1983 dal Comune con alcune cooperative nell’ambito del progetto di edili- zia economica e popolare. Nel Duemila il Comune aveva ingiunto agli assegnatari ex soci delle Cooperative, a titolo di conguaglio del corrispettivo di cessione/concessione, il pagamento di 855.891 euro. Si è aperto...
CronacaComune, dopo 24 anni respirano 112 famiglie