REDAZIONE ANCONA

Così la collaborazione ora fa la forza: "Sempre più spazio ai giovani talenti. Importante portare i ragazzi a teatro"

Il Teatro delle Muse di Ancona conferma la sua vocazione produttiva con la coproduzione di "Madama Butterfly" di Puccini, coinvolgendo diverse realtà liriche e celebrando il centenario dell'autore.

Il Teatro delle Muse di Ancona conferma la sua vocazione produttiva con la coproduzione di "Madama Butterfly" di Puccini, coinvolgendo diverse realtà liriche e celebrando il centenario dell'autore.

Il Teatro delle Muse di Ancona conferma la sua vocazione produttiva con la coproduzione di "Madama Butterfly" di Puccini, coinvolgendo diverse realtà liriche e celebrando il centenario dell'autore.

Il Teatro delle Muse di Ancona conferma la propria benemerita vocazione ‘produttiva’, e anche per il secondo titolo della stagione lirica 2024, ‘Madama Butterfly’ di Giacomo Puccini, non si limita ad ospitare lo spettacolo, ma contribuisce fattivamente alla sua realizzazione. L’allestimento, infatti, è una coproduzione che vede coinvolti il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, la Fondazione Rete Lirica delle Marche e, appunto, la Fondazione Teatro delle Muse. La collaborazione con la Fondazione Rete Lirica delle Marche, tra l’altro, rappresenta una novità assoluta. E’ l’assessore alla cultura Anna Maria Bertini, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, a mettere in evidenza "la bella sinergia tra i vari soggetti che hanno collaborato alla nascita di quest’opera, come l’Orchestra Sinfonica ‘Gioachino Rossini’ e il Coro Lirico Marchigiano ‘Vincenzo Bellini’, e a livello produttivo con il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e la Fondazione Rete Lirica delle Marche". L’assessore Bertini, inoltre, riferendosi ai cento anni dalla morte dell’autore di ‘Madama Butterfly’ e tanti altri capolavori, aggiunge che "ci tenevamo a celebrare questa ricorrenza pucciniana".

Sulla stessa linea d’onda è il Maestro Vincenzo De Vivo, direttore artistico della stagione del Massimo anconetano, che sottolinea come "la collaborazione con la Fondazione Rete Lirica delle Marche è particolarmente importante. Anche per il futuro speriamo di allargare il campo delle collaborazioni con altre realtà, pur mantenendo forte l’identità del Teatro delle Muse, da sempre impegnato nell’attività produttiva. E’ un grande impegno che vogliamo continuare a portare avanti". Vincenzo De Vivo ricorda anche un altro impegno, non meno importante: "Stiamo coltivando un nuovo pubblico, quello dei giovani, ai quali è dedicata l’anteprima dell’opera" (prevista proprio questo pomeriggio, ndr). Quanto alle collaborazioni, De Vivo ricorda anche quella con l’Accademia Internazionale d’Arte Lirica di Osimo, ‘fucina’ da cui sono usciti anche alcuni membri del cast di questa ‘Madama Butterfly’. Anche per questo il direttore artistico osserva che "Ancona continua ad offrire occasioni professionali ai giovani talenti".