Faida condominiale, rom contro marocchini:: "Andate via, puzzate. Qui comandiamo noi"

Tre rom avrebbero minacciato e aggredito una famiglia marocchina a Montemarciano per costringerli ad andarsene dall'appartamento desiderato. Il caso è finito in tribunale per minacce e lesioni.

Faida condominiale, rom contro marocchini:: "Andate via, puzzate. Qui comandiamo noi"

Faida condominiale, rom contro marocchini:: "Andate via, puzzate. Qui comandiamo noi"

Non avrebbero gradito l’arrivo nella palazzina, dove loro abitavano da anni, di una famiglia marocchina con figli, perché da tempo puntavano a prendersi anche quell’appartamento. Così, in una sorta di complotto, tre rom avrebbero iniziato a prendere di mira i vicini di casa per portarli alla esasperazione e ottenere che se ne andassero via. "Puzzate, siete dei maiali, qui comandiamo noi, siete sporchi, vi faremo andare via di casa". Questo il contenuto delle minacce e delle offese che si sarebbero susseguite per sei mesi in un condominio popolare di Montemarciano. La famiglia marocchina si è sentita in pericolo e ha sporto denuncia per quello che stava avvenendo nella palazzina. I tre rom, una 39enne, il compagno di lei che ha 51 anni e un loro parente di 79 anni, sono finiti a processo davanti al giudice Luca Zampetti per minacce aggravate e lesioni in concorso.

Da maggio a novembre del 2019, i tre imputati, stando alle accuse, avrebbero reso la vita impossibile alla famiglia marocchina, un 59enne e una 36enne, con figli piccoli a carico. La palazzina, di proprietà del Comune ma gestita dall’Erap, aveva tre unità abitative.

II 79enne era stato assegnatario di una e lì viveva anche la coppia rom. Avrebbero voluto per loro il reso degli alloggi, per avere più spazio, così quando erano arrivati i nuovi vicini, assegnatari in via emergenziale dell’appartamento, si erano coalizzati per farli andare via. Le hanno tentate di tutti i colori.

Diversi gli episodi di violenza e di minaccia. La donna rom avrebbe dato della poco di buono alla donna marocchina, promettendole di farle del male. Insieme al compagno, le avrebbe detto "noi sono 40 anni che siamo qua, non potete comandare a casa degli altri, siete marocchini e dove andare a casa vostra". E ancora: "Puzzate e puzzano anche i vostri figli". Il 51enne rom, in un’occasione, avrebbe aggredito la donna marocchina spintonandola a terra e facendole riportare 10 giorni di prognosi per un trauma alla spalla. Dopo quell’episodio è arrivata la denuncia. Il processo è stato aggiornato al 9 aprile perché uno dei tre imputati ha chiesto la messa alla prova e dovrà presentare un programma. E’ difeso dall’avvocato Paolo Zaccaria. Gli altri due invece risultano al momento irreperibili. La famiglia marocchina nel frattempo non abita più lì.

Marina Verdenelli