Le escursioni poetiche Offagna tra versi e storia

Il festival La Punta della Lingua fa tappa oggi nel suggestivo borgo medioevale

Le escursioni poetiche  Offagna tra versi e storia

Le escursioni poetiche Offagna tra versi e storia

Prosegue nel borgo celebre per la sua Rocca e il suo centro storico medievale (con le relative feste, un vero must dell’estate di Ancona e dintorni) la diciottesima edizione del festival di poesia ‘La Punta della Lingua’. Stiamo parlano di Offagna, naturalmente, in cui oggi (ore 18) è prevista una escursione poetica che partirà da piazza del Comune, accompagnata dalle letture di Maria Borio, Francesca Del Moro, Mariagiorgia Ulbar e Michele Zaffarano. Si tratta di un itinerario guidato alla scoperta degli scorci più suggestivi di uno dei borghi più belli d’Italia, che toccherà l’Acquedotto, la Chiesa del Sacramento, il Parco della Rocca, la Balconata di piazza del Maniero fino al cuore della Rocca medievale.

L’itinerario, come si diceva, sarà intervallato dagli interventi di quattro voci rappresentative della "generazione di mezzo". A seguire (ore 20) alla Rocca degustazione di prodotti tipici a cura del ristorante Le Donzelle. Posti limitati su prenotazione (377 159 5335). La giornata si concluderà alle ore 21.30 in un luogo di grande fascino, il Monastero di Santa Zita, dove protagonista sarà Milo De Angelis, traduttore del ‘De Rerum Natura’, il capolavoro assoluto di Lucrezio.

Le letture saranno a cura di Viviana Nicodemo. Poeta dalla vita misteriosa, per la sua scelta epicurea di isolamento e non perché era pazzo (come si pensò a partire da San Girolamo), Lucrezio non è solo il cantore della materia atomica e della luce razionale che rischiara le tenebre della religione ma anche delle paure e dei tormenti causati dalle passioni violente. Nel corso di molti anni e di un lungo esercizio, De Angelis lo ha tradotto da par suo. Gli appuntamenti del festival ‘La Punta della Lingua’ a Offagna sono organizzati in collaborazione con il Comune.