"Le superiori? Sarà un gioco da ragazzi"

Scegliere la scuola superiore è una sfida per i giovani, ma optare per ciò che appassiona e seguire il cuore porta alla vittoria.

Dalle elementari, siamo giunti fino alle medie e dalla scuola media stiamo raggiungendo le superiori. Abbiamo il nostro futuro nelle mani e scegliere la scuola superiore adatta a noi non è affatto semplice: sogni, aspettative, ma anche difficoltà e paure. A soli quattordici anni, siamo ancora troppo giovani per poter decidere cosa vorremmo fare del nostro futuro, ancora troppo piccoli e immaturi per farlo da soli. Alcuni si affidano a ciò che consigliano i genitori, mentre altri decidono a seconda delle scelte degli amici, ma la cosa più giusta è optare per un indirizzo che ci piaccia, che ci appassioni. Al giorno d’oggi, le superiori ci offrono degli strumenti, quali OpenDay e laboratori, eventi organizzati per far conoscere la realtà formativa e scolastica di ogni istituto. Quello che è emozionante è la scoperta di un nuovo mondo, nuove amicizie con cui condividere un periodo fondamentale di crescita, persone che ti rimarranno dentro, dandoti qualcosa e regalandoti sorrisi, insegnamenti e ricordi unici. Questo è quello che ognuno di noi si deve aspettare dalla scuola superiore, una grande sfida che all’inizio sembrerà impossibile da superare, ma che poi, col tempo, diventerà un gioco da ragazzi. In fin dei conti, ognuno dovrebbe davvero scegliere ciò che più lo appassiona. Dobbiamo avere l’intelligenza di optare per una scuola nella quale, magari, non conosciamo nessuno, fare una scelta coraggiosa, ma dettata dal cuore. Sicuramente ne usciremo vincitori. Sofia Soccetti, III C