Massimo Federici di Filottrano morto a Perugia. "Persona splendida e corretta"

Consigliere comunale, 43 anni, ha perso la vita in un terribile schianto a Perugia. Lascia la moglie e due figli piccoli. "Tristezza infinita"

Massimo Federici aveva 43 anni

Massimo Federici aveva 43 anni

Filottrano (Ancona), 1 febbraio 2020 - A Perugia ci andava spesso ma ieri non pensava di certo che sarebbe stata l’ultima volta. Aveva salutato da poco moglie e due figli piccoli, i suoi tesori, e poi era andato al lavoro senza fare più ritorno a casa. Massimo Federici, 43enne di Filottrano, eletto consigliere comunale, è morto in un incidente terribile (foto). Diploma di geometra sulle spalle, con tanta passione e dedizione gestiva in qualità di addetto vendite e responsabile la filiale del centro di veicoli commerciali e industriali Iveco a Macerata che ha la sede madre a Perugia.

Lavoro, famiglia e tante passioni, tra cui la politica. Il rappresentante si era candidato con "La mia città", lista civica, alle amministrative dello scorso maggio per la sua Filottrano. Era stato eletto e ha seduto i banchi dell’opposizione fin dalla prima seduta. "Mosso da grande passione si dedicherà al sociale, in particolare al sostegno delle famiglie", c’era scritto nel suo biglietto elettorale che ancora campeggia online. 

Il messaggio di cordoglio del sindaco Lauretta Giulioni è arrivato non appena a Filottrano ieri pomeriggio si è diffusa la notizia: "E’ con immenso dolore che in mattinata abbiamo appreso la notizia della scomparsa del consigliere comunale Massimo Federici a seguito di un incidente stradale. Rimane vivo il ricordo di un giovane consigliere, appassionato al proprio ruolo e determinato a dare un significativo contributo al miglioramento della nostra città. La sua assenza provoca in tutti noi un grande sconcerto e senso di vuoto".

Amilcare Giovagnetti, capogruppo della sua lista, aggiunge: "Una tristezza infinita, non riesco a razionalizzare questa cosa. Ci eravamo sentiti ieri dopo cena per una delle tante cose su cui stavamo lavorando, che ora mi sembrano del tutto insignificanti rispetto a questa assurda notizia". 

Da ultimo si stava prodigando per il mantenimento del museo in città. Il consigliere e vigili urbano Luca Natalucci della stessa lista, commosso, dice: "Appena il collega m’ha detto il nome e cognome spero e credo che tu abbia visto la mia reazione in divisa, quella divisa che anche tu amavi tanto. Ciao amico mio da oggi nulla sarà più uguale. Ho il cuore spezzato".

Oltre che in politica era impegnato nel sociale e per la sua città. Il coordinatore del gruppo comunale di Protezione civile, dove svolgeva servizio di volontariato, Lidovino Papaveri scrive: "Profondo dolore per la tragica scomparsa di un nostro volontario, sempre impeccabile al servizio della cittadinanza. Onore e rispetto ad una persona corretta e di gran cuore. Il direttivo della "Società dello Stivale" dice: "Padre di famiglia, attivo nella politica filottranese per il suo miglioramento, volontario di Protezione civile. Una persona splendida, corretta, interessata e con un cuore grande". Annullato lo spettacolo in programma ieri sera al teatro Torquis.