GIANMARCO MINOSSI
Cronaca

Palladini: "La squadra mi è piaciuta"

Un pizzico di rammarico per una vittoria sfuggita nel finale e che sarebbe stata pesantissima ai fini della classifica, ma...

Un pizzico di rammarico per una vittoria sfuggita nel finale e che sarebbe stata pesantissima ai fini della classifica, ma...

Un pizzico di rammarico per una vittoria sfuggita nel finale e che sarebbe stata pesantissima ai fini della classifica, ma...

Un pizzico di rammarico per una vittoria sfuggita nel finale e che sarebbe stata pesantissima ai fini della classifica, ma Ottavio Palladini guarda comunque il bicchiere mezzo pieno: "Credo che sia un punto guadagnato, vista la caratura dell’avversario, anche se prendere gol così alla fine da un po’ fastidio. Noi nella ripresa ci siamo abbassati troppo e l’Ancona ci ha messi in difficoltà: loro hanno premuto sull’acceleratore e noi ci siamo abbassati troppo".

Una Samb che si è accontentata di gestire il vantaggio, anziché siglare il gol che avrebbe chiuso la gara: "Il rammarico più grande è non aver chiuso la partita: abbiamo fatto il gioco dell’Ancona, che è una squadra fisica e con grandi qualità. Abbiamo reagito bene allo svantaggio, perché non è semplice ribaltare la gara dopo essere andati sotto".

Poi una considerazione su Kerjota, apparso sottotono: "Ci può stare che in questi momenti ci sia un calo di condizione, ma nel complesso la squadra mi è piaciuta molto: il campionato è ancora lungo, partite come questa dimostrano che non si può mai abbassare la guardia".

Merito dell’Ancona o di una Samb che nella ripresa ha abbassato i ritmi? "Più che di demeriti nostri, parlerei di meriti dell’Ancona: noi dobbiamo stare sereni e continuare a fare quello che abbiamo fatto finora. Dobbiamo arrivare a questo rush finale con la mentalità giusta, perché in campionati come queste le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Ci prendiamo questo punto e ripartiamo da qui".