REDAZIONE ANCONA

Rientra l’allerta, i parchi restano ancora chiusi

Il maltempo non ha provocato molti danni, solo alberi caduti a causa della pioggia. Dal Comune l’ok per il rientro in classe da oggi

I vigili del fuoco intervenuti anche al parcheggio dell’ospedale per li alberi caduti

I vigili del fuoco intervenuti anche al parcheggio dell’ospedale per li alberi caduti

Oggi scuole aperte. Dopo trentasei ore di paura, sulla spiaggia di velluto migliorano le condizioni meteo. Rientrata, anche se solo in parte, l’emergenza: i parchi restano chiusi anche nella giornata di oggi.

"Pertanto, in tutte le scuole di ogni ordine e grado, le strutture per l’infanzia da 0 a 3 anni, sia pubbliche che private, i centri diurni per disabili, i servizi di assistenza domiciliare e trasporto sociosanitario, il centro diurno Alzheimer, il centro pomeridiano "Germoglio", i centri di aggregazione, tutti gli impianti sportivi, i luoghi della cultura, i cimiteri e i mercati le attività riprenderanno regolarmente – spiega l’Amministrazione in un comunicato -. A titolo precauzionale, resta confermato, per la giornata di venerdì 4 ottobre, il divieto di accesso a parchi e giardini pubblici non recintati, al fine di consentire le necessarie verifiche su eventuali danni alle strutture arboree. Eventuali proroghe al divieto saranno comunicate tempestivamente".

Ieri si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco in diverse zone della città e dell’hinterland, principalmente per la rimozione di alberi abbattuti a causa del cedimento del terreno, reso instabile dalle piogge. Tra i vari interventi c’è stato quello nel parcheggio dell’Ospedale dove sono caduti alcuni grossi rami. Non è la prima volta che all’interno del nosocomio cittadino, i vigili del fuoco sono chiamati ad intervenire per rimuovere dei rami caduti.

Il Comitato a difesa dell’ospedale di Senigallia ha più volte fatto presente il problema di rami di alberi in condizioni precarie.

La macchina operativa è stata attivata alle 17 di mercoledì, quando il sindaco ha aperto il Coc, da cui il livello del fiume e dei fossi nei punti critici, è monitorato da telecamere collegate con il Centro Operativo Comunale.

Riflettori accesi su fosso Sant’Angelo che durante l’ultima allerta meteo ha tracimato causando alcuni allagamenti: un mezzo era pronto a rimuovere la grata in caso di necessità. Il fiume non ha destato preoccupazioni ed è rimasto sempre sotto il livello di guardia. Massima attenzione anche nei comuni dell’hinterland che salvo Barbara e Arcevia, hanno chiuso le scuole nella giornata di ieri. Alle 22,30 di mercoledì anche a Ostra è stato aperto il Coc per monitorare la situazione nelle ore critiche secondo le previsioni meteo. Aperto alle 22 anche il centro di accoglienza di via Cellini, dove non si sono registrati accessi.