"Riportare alla luce quelle due chiese"

L'opposizione a Castelfidardo chiede con forza di riportare alla luce due chiese chiuse da anni: San Benedetto nel centro storico per danni sismici e la chiesetta del cimitero in stato pietoso. La richiesta è di ripristinarne l'agibilità per la fruizione della cittadinanza.

"Riportare alla luce quelle due chiese"

"Riportare alla luce quelle due chiese"

Ci sono due chiesette a Castelfidardo che l’opposizione chiede con forza di riportare alla luce. In primis la chiesa di San Benedetto nel cuore del centro storico, chiusa da oltre sette anni a causa di alcuni danni causati dal terremoto. "Abbiamo presentato una interrogazione per chiedere se l’Amministrazione ha intenzione di rimetterla in sicurezza e riaprirla alla fruizione della cittadinanza – dice il consigliere Tommaso Moreschi di Solidarietà popolare -. Purtroppo ci è stato risposto che al momento non si conosce l’entità dei lavori necessari per ripristinare l’agibilità e che quindi, non avendo il Comune fatto nemmeno la domanda di contributo per i danni del sisma, non c’è possibilità che la chiesa venga riaperta a breve. Peccato che un bene architettonico come questo, che potrebbe essere un luogo fruibile dai cittadini sia per funzioni religiose che per eventi culturali oltre che un gioiello visitabile dai turisti, rimanga chiuso ed inutilizzato". Il consigliere Maurizio Scattolini di Fare bene aggiunge: "La chiesetta del cimitero versa in uno stato pietoso. Con poco si potrebbe ridare bellezza e dignità ad un luogo importante per tutti. A volte la capacità di un Amministrazione Comunale si misura anche dall’attenzione ai particolari".