REDAZIONE ANCONA

Rubate doccette per disabili nei bagni pubblici

L’assessore Campagnolo: "Questa è una cosa molto brutta, non c’è un briciolo di umanità. Sono molto dispiaciuta per quanto accaduto"

Rubate doccette per disabili nei bagni pubblici

Ladri senza cuore, rubate nei nuovi bagni pubblici le doccette per disabili. Sono stati aperti da circa un mese e già i vandali sono entrati in azione rubando alcuni accessori necessari perché i nuovi bagni pubblici installati nel lungomare di ponente fossero accessibili a tutti. "Sono molto dispiaciuta per quanto accaduto, a poco tempo dall’inaugurazione dei bagni che hanno un costo e sono da tenere in considerazione, in quanto all’avanguardia per chi è affetto da disabilità – spiega Elena Campagnolo, assessore all’ambiente e al porto – vedere che vengono manomesse o portate via delle doccette che avranno un valore di circa 5 euro, ma creano un danno e un disagio a chi ne necessita. In questo modo si certifica la maleducazione da parte di chi è stato responsabile di tale gesto". Furti che avvengono in pieno giorno e sotto gli occhi di tutti: "Una cosa davvero brutta che mi fa pensare non ci sia un briciolo di umanità. Ci facciamo del male con i nostri soldi. È una cosa vergognosa sotto tutti i punti di vista – prosegue l’assessore –. I bagni pubblici erano stati inaugurati dopo le polemiche da parte della minoranza, che attaccava le lungaggini dell’amministrazione e la stagione iniziata ma senza la possibilità di usufruire dei servizi posizionati a ridosso delle spiagge libere. I bagni erano stati sostituiti proprio per renderli più accessibili rispetto ai precedenti: sono stati subito ripristinati, ma ora l’amministrazione è alla ricerca di una soluzione per evitare che i bagni possano essere manomessi nuovamente. La notizia dei danneggiamenti ha fatto anche il giro dei social dove in tanti si sono indignati per l’accaduto. Alla spiaggia di velluto è stata assegnata la Bandiera Lilla per aver saputo coniugare il sostegno e la promozione sociale con le politiche turistiche. Un riconoscimento dovuto proprio ai servizi per chi è affetto da disabilità, che però alla luce di quanto accaduto ai bagni pubblici, è finito ancora una volta nel bersaglio dei vandali. Ma Senigallia si prepara ad allungare la lista dei vessilli: martedì arriverà Spighe Verdi, pensato per guidare i comuni rurali nella scelta di strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso, che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità. "Ci tengo a ringraziare tutti gil uffici che si sono adoperati perché la nostra città potesse ottenere anche questo riconoscimento. Ci siamo riusciti grazie al lavoro di tutti" conclude l’assessore Campagnolo.

Silvia Santarelli