
Il sopralluogo dei carabinieri ieri mattina alla banca
Un boato e poi l’esplosione, ignoti fanno saltare a Barbara il bancomat della Banca di credito cooperativo di Ostra Vetere. Il bottino ammonta a 16 mila euro. Un colpo da professionisti messo a segno in pochi minuti con la tecnica della marmotta: si tratta di un oggetto in metallo con all’estremità una sorta di contenitore a forma di cono, capace di contenere sino a mezzo chilo di polvere da sparo. All’estremità opposta si trova invece la miccia, che viene azionata dopo aver inserito il manufatto nella fessura precedentemente scavata nello sportello utilizzando il trapano. I malviventi, nell’attesa dell’esplosione si mettono al riparo e poi si impossessano di quanto contenuto all’interno dello sportello prima di darsi alla fuga. Un colpo messo a segno in poco tempo che ha consentito ai ladri di scappare con i contanti: l’esplosione oltre a danneggiare completamente l’ATM ha provocato ingenti danni anche alla filiale. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Arcevia, gli artificieri e la squadra rilievi del Comando provinciale di Ancona per i rilievi del caso. I carabinieri hanno avviato le indagini cercando di ricostruire quanto accaduto nella notte tra martedì e mercoledì, anche attraverso i filmati di videosorveglianza presenti nelle vie battute dai ladri. I malviventi potrebbero aver raggiunto lo sportello a piedi, poi, con l’ausilio di un complici sarebbero saliti in un’auto che li attendeva a poca distanza e poi avrebbero fatto perdere le loro tracce. Non è la prima volta che ignoti fanno saltare uno sportello presente in una banca dell’entroterra dove gli assalti agli sportelli bancomat sono sempre più frequenti. Anche in città, dopo essere stati presi di mira più volte, sono stati chiusi alcuni sportelli che si trovavano su arterie di passaggio e anche per questo più volte oggetto di furto.
A trovarsi con uno sportello bancomat in meno sarà Arcevia, dove alcuni cittadini hanno espresso indignazione e dissenso rispetto alla prevista chiusura dello sportello Intesa Sanpaolo nel Comune. "Una decisione che rappresenta un colpo durissimo per il tessuto economico e sociale della nostra comunità – spiegano alcuni cittadini - Secondo quanto appreso, seppure in via informale, dai dipendenti della filiale di Arcevia, la chiusura dello sportello sarebbe imminente, generando comprensibile allarme tra la cittadinanza. Le chiusure degli sportelli bancari nei piccoli Comuni italiani sono ormai un problema grave e urgente, con conseguenze drammatiche sulle comunità locali".