
Verso l’installazione di quattro postazioni di autovelox in città: arrivati i radar, ci siamo quasi, mentre il prossimo mese si spegneranno i due semafori intelligenti al viale del Lavoro. La polizia locale proprio in questi giorni ha iniziato i monitoraggi con il radar sulle strade cittadine. "Un dispositivo – spiega il comandante della polizia locale Cristian Lupidi – che conta il numero dei veicoli che transitano e vede la loro velocità. I dati saranno poi trasferiti a un centro elaborazione che calcolerà la velocità media in quel punto. Dato da confrontare poi con quelli che saranno rilevati dopo la sperimentazione con il velox. In una prospettiva di più lungo periodo poi si intende strutturare il controllo. E sarà confrontato il dato pre e post controlli velocità". Il monitoraggio con il radar appena partito richiede 3 giorni per ogni postazione. Sono sette le vie in cui si monitorerà la velocità: due in via Colli e via Paradiso, mentre le altre saranno scelte una volta che i dati dei monitoraggi saranno analizzati. "Stiamo comprando la cartellonistica – spiega Lupidi – e siamo in fase avanzata". Saranno posizionati sperimentalmente per due mesi, un velox itinerante e quattro box dissuasori che a turno ospiteranno il rilevatore di velocità. Poi si procederà alla scelta definitiva. Sui semafori intelligenti che fotografano e multano chi passa con il rosso Lupidi aggiunge: "Il noleggio delle apparecchiature, installate lo scorso 20 luglio e in scadenza il 19 luglio non sarà rinnovato. E’ fisiologico che dopo un anno si vada a conclusione del progetto. In ogni caso proseguiranno gli accertamenti fino al 19 luglio e si procede anche con la decurtazione dei punti prevista". Il 20 luglio si spegneranno le telecamere ai due incroci di Viale del Lavoro, all’intersezione l’uno con viale della Vittoria-via Garibaldi e l’altro con via San Giuseppe, vale a dire due punti nevralgici del traffico cittadino, teatro in passato di gravi incidenti. La finalità era quella di "tutelare l’utenza debole della strada e ridurre il fenomeno della sinistrosità". L’investimento aveva sfiorato i 20mila euro. Il numero di sanzioni elevate ai furbetti dei semafori (167 euro l’una e 6 punti sulla patente) non è stato ancora reso noto.
Sara Ferreri