Bruce Springsteen tour 2023 a Ferrara: "Attesi cinquantamila spettatori"

Parla il sindaco Fabbri: "Vetrina internazionale, negli alberghi è già boom. Il concerto deve unire Ferrara"

Bruce Springsteen

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Ferrara, 25 maggio 2022 - Non ha dormito tutta la notte. Ha tenuto il telefono acceso, attendendo la notizia che poi ha diffuso, tramite i social, alle sei del mattino. Il sindaco Alan Fabbri sussurra un "ce l’abbiamo fatta" liberatorio. In realtà, è consapevole che per organizzare il concerto di Bruce Springsteen e la E Strett Band, in programma per il 18 maggio del 2023, occorrerà profondere il massimo dell’impegno.

Sindaco Fabbri, si aspettava questa notizia?

"Diciamo che è stato il coronamento di un sogno. Ma anche l’epilogo positivo di una storia fatta di lavoro, impegno e dedizione".

Si riferisce all’ipotesi del tour che avrebbe dovuto far approdare il Boss a Ferrara quest’anno?

"Sì, anche. Stiamo lavorando a questo evento da almeno due anni. Poi, per via della pandemia abbiamo dovuto desistere, ma non abbiamo mai smesso di crederci. E ora eccoci qui. Un ruolo fondamentale, in questo senso, l’ha avuto Claudio Trotta, del management di Springsteen in Italia, con il quale abbiamo intessuto un rapporto personale ottimo".

Andiamo ai dettagli tecnici. Come sarà strutturato l’evento?

"La location è quella del Parco Urbano. L’idea è quella di posizionare il palco di fronte alle Mura. Il cantautore statunitense, mentre canterà, avrà la nostra cinta muraria rinascimentale di fronte. Uno spettacolo nello spettacolo".

Quante persone pensa che potranno essere ospitate?

"Circa cinquanta mila spettatori, in piedi. Il parco sarà suddiviso in quattro aree: dalla più vicina al palco a quella più distante. In base alla posizione, verrà definita anche la fascia di prezzo: da 85 a 130 euro".

Per gestire il traffico come farete?

"Stiamo già lavorando, assieme a Ferrara Tua, per predisporre un piano parcheggi che eviti ingorghi e che renda la città fruibile. Il giorno del concerto, chiaramente, verrà modificata la viabilità e verranno chiuse le Mura".

Il concerto di una rockstar del calibro di Springsteen è senz’altro una vetrina importante per Ferrara.

"Lo sarà senza dubbio, tanto più che scorrendo le altre date, la nostra città se la gioca con le grandi capitali europee. Ma, al di là di questo, penso che sarà un evento che porterà un grande beneficio all’indotto economico del territorio. Già questa mattina (ieri, ndr) , una volta diffusa la notizia, gli albergatori sono stati subissati di prenotazioni per il maggio prossimo. E’ un bel segnale".

Una vittoria per la sua Giunta?

"No, una vittoria per questa città che, ne sono certo, risponderà benissimo".

Come vi ’preparerete’ ad accogliere Springsteen?

"Prima del concerto, stiamo pensando di organizzare degli eventi in città, coinvolgendo le attività commerciali, i bar, i ristoranti. Ma non posso rivelare troppo...La cosa che però tengo a sottolineare è che questo deve essere il concerto della città e per la città. Un’occasione per unire, non per dividere".