Roma, 2 novembre 2021 - La Russia ha registrato 1.178 morti per Covid nelle ultime 24 ore, il numero più alto dall'inizio della pandemia. Lo ha detto il centro di crisi per la lotta al virus, come riporta la Tass. Il totale delle vittime ufficiali ha raggiunto quota 240.871. I contagi nell'ultima giornata sono stati 39.008, in calo rispetto ai 40.402 del giorno precedente.
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In Ucraina, Paese di circa 42 milioni di abitanti, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 19.455 nuovi casi di Covid-19 e 700 decessi: lo riporta il ministero della Salute ucraino, ripreso dall'agenzia Interfax. In Ucraina solo 10 milioni di persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, e 7 milioni di queste hanno ricevuto due dosi di vaccino e hanno quindi completato il ciclo vaccinale.
Il virus è ormai fuori controllo in tutto l'Est Europa. L'1 novembre in Bulgaria (che ha meno 7 milioni di abitanti) sono stati registrati altri 310 decessi, in Romania (19 milioni di abitanti) le vittime sono state 322 in 24 ore. Entrambi sono Paesi con un numero molto basso di popolazione vaccinata.
La Bulgaria vie la situazione più drammatica a livello globale: ha il più alto numero di decessi pro capite correlati al Covid nel mondo. I dati parlando di 338,83 morti ogni 100mila abitanti. Solo un quinto dei bulgari è completamente vaccinato contro il Coronavirus. Alla Bulgaria segue il Brasile, che secondo i dati della Johns Hopkins University è al secondo posto al mondo per numero di morti, 287,46 ogni 100mila. L'unico altro Paese europeo tra i primi cinque è la Romania, al terzo posto con un tasso di 237,73 morti.
Cattive notizie anche dalla Grecia (10 milioni di abitanti), che ha registrato nelle ultime 24 ore 6.700 nuovi casi di Covid: è il record giornaliero dall'inizio della pandemia. Sempre nelle ultime 24 ore, sono stati rilevati 59 decessi, che hanno portato il numero totale di morti a 16.050. Nel Paese è vaccinato il 60% della popolazione.