Mascherine all’aperto: come funziona in Europa. Dalla Francia alla Germania

Le decisioni prese dai vari Paesi nell'allentamento delle restrizioni anti Covid

La Francia ha tolto l'obbligo di mascherine dal 2 febbraio

La Francia ha tolto l'obbligo di mascherine dal 2 febbraio

Roma, 8 febbraio 2022 - In Italia cade l'obbligo di mascherine all'aperto dall'11 febbraio (da tenere però se c'è folla). Fa eccezione la Campania. Il governatore De Luca ha già fatto sapere che il dispositivo di protezione dovrà essere indossato almeno per tutto febbraio. Ma cosa succede nel resto del mondo? Ecco una guida, partendo dai paesi europei. 

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Francia

Restrizioni anti Covid allentate, dal 2 febbraio non sono più obbligatorie le mascherine all'aperto. E i commenti dei parigini sono stati entusiasti. “Era ora. Sono un caregiver, è vero che al chiuso bisogna ancora essere cauti, ma è vero che fuori non ha senso indossare la mascherina. Non teniamo le  mascherine nei ristoranti o nei dehor. Nei luoghi chiusi invece lo capisco, perché ci sono ancora rischi, come sui mezzi pubblici. Ma fuori, non ne vedo l’utilità, questa ne è la prova...”, spiega Ludovic, 27 anni. “Tendo a rispettare tutto, ma è vero che è così è molto più piacevole e spero che possa continuare”, afferma Armelle, parigina. “Ci speravo - spiega Eric, parigino - sono settimane che aspettavo questo, quindi per me è una notizia eccellente!”.

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Spagna

Sarà giovedì 10 febbraio il giorno in cui è prevista l’entrata in vigore in Spagna della misura che elimina l’obbligo di indossare la mascherina in spazi aperti.  La decisione era stata già preannunciata dal governo. È stata poi convalidata dal Consiglio sanitario interterritoriale, composto dal ministero e dalle regioni. Resterà obbligatorio indossare la mascherina in luoghi pubblici chiusi. Rimarrà anche vigente la raccomandazione di mettersela all’aperto in caso di assembramenti.

Gran Bretagna

Il governo di Boris Johnson si è mosso in anticipo, seguendo il calo dei contagi. Già a fine gennaio erano state abolite le principali restrizioni anti Covid, come l'obbligo di Green pass. Assieme a questo, i cittadini non erano più tenuti a indossare i dispositivi di protezione individuale nei negozi e sui mezzi pubblici. Dal 27 prossimo è abolito il green pass, che era stato introdotto solo a dicembre e unicamente per discoteche e grandi eventi; così come cade l’obbligo di indossare la mascherina dove era richiesto, ossia nei negozi e sui mezzi pubblici (il governo si limita a «suggerire» di portarla se ci si trova in luoghi chiusi e affollati).

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Germania

A Berlino  mascherina chirurgica o FFP2 da indossare nei luoghi pubblici e soprattutto quando si entra in contatto con persone particolarmente a rischio. Vale ad esempio negli eventi all'aperto con più di mille partecipanti (200 persone al chiuso) ma anche sui mezzi di trasporto pubblico, nei negozi, negli aeroporti e nelle stazioni. I bambini e gli adolescenti tra i 6 e i 13 anni  possono indossare una mascherina medica. Al chiuso in impianti sportivi, palestre, studi di danza e strutture simili. La mascherina può essere rimossa mentre i partecipanti fanno sport.

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Danimarca

È stato il primo Paese dell’Unione Europea a revocare tutte le sue restrizioni contro il Covid nonostante il numero record di casi, facendo affidamento sul suo alto tasso di vaccinazione per far fronte alla variante Omicron del virus.  Dal 1 febbraio stop a mascherine, pass e orari di apertura limitati per bar e ristoranti. Riaperti anche i locali notturni e stop a capienze ridotte al chiuso. La decisione va di pari passo con la scelta di far cadere la definizione del Covid-19 come una malattia "socialmente critica", usata per giustificare l'adozione delle norme anti-pandemia. Solo chi entra nel Paese sarà chiamato ad esibire una prova della vaccinazione.