Firenze, dopo 26 anni chiude il Porto di Mare-Eskimo. "Doveva finire ma non così"

Firenze, 28 settembre 2022 - L'augurio dei due gestori, Francesco e Angela, è quello di rimare nei ricordi di tante persone. Non potrebbe essere diversamente. Sì perché il Porto di Mare-Eskimo, è stato uno dei locali più frequentati di Firenze da vent'anni a questa parte. Di più: 26 anni. Tanto è durata la vita dell'attracco fiorentino che offriva serate di buona musica, relax e tanto altro. La città perde un caffè letterario, un'enoteca, un'osteria, una pizzeria con forno a legna. Diverse anime che allietavano le notti fiorentine dei giovani e meno giovani. Concerti fino a tarda sera in quello che sembrava un grande vascello sulla terraferma e che ha accolto decine e decine di band, esordienti o meno, e altrettante star della musica di quegli anni.

Troppo pesante l'eredità della pandemia da Covid. La decisione è stata presa e l'annuncio della chiusura è affidato a un post, l'ultimo, pubblicato sui social due giorni fa. 

"È con dispiacere che pubblichiamo quest ultimo post per tutti i naviganti, dopo 26 anni di attività, di musica live, di eventi culturali, il Porto di Mare chiude i battenti. Noi come tanti altri, in questo post covid, non siamo riusciti, nonostante gli sforzi a salvare il nostro lavoro, il nostro e di tutti quelli che ci affiancavano - spiegano Francesco e Angela -  Abbiamo sempre sostenuto nelle battaglie degli ultimi anni che lo sfratto è un atto ignobile, specie dopo uno stato di emergenza pandemico, quindi con chiusure forzate, senza o con pochissimi aiuti da parte delle istituzioni e lo è ancora di più quando a farlo è gente che negli ultimi 26 anni ha vissuto anche grazie e soprattutto al nostro lavoro". 

Poi il pensiero va alla storia del locale: "Abbiamo fatto grandi cose, grandi artisti hanno solcato il nostro palco, abbiamo reso un locale, come il Porto di Mare, storico, un attracco per tante generazioni, per molti anni è stato fucina di arte, musica, teatro e di questo siamo orgogliosi - continua la lettera virtuale - ringraziamo perciò uno per uno tutti coloro che in questi anni sono passati, quelli che si sono fermati, quelli che ci si sono innamorati, quelli che ci hanno sostenuto sempre, e perché no, anche quelli che invece ci hanno remato contro. Ora si volta pagina, ma speriamo di rimanere nei ricordi di tanti". 

Decine i messaggi e i commenti dei tantissimi affezionai. "Doveva finire ma non così - conclude il post -  adesso è il momento della riflessione e della somatizzazione, ma siamo e resteremo gente che ha lavorato per sviluppare l’arte e la cultura musicale, e continueremo a farlo anche se pochi ce lo hanno riconosciuto, e parlo delle istituzioni e dei mass media. Ma noi lo facciamo con il cuore perché questa è stata da sempre la nostra indole. Un saluto a tutti e speriamo di rivederci presto sotto o sopra un palco a fare e/o ad ascoltare musica dal vivo. Viva la musica live sempre! Francesco&Angela".