
Addio a Giulio Marchegiani. Una vita passata in mare
Con la morte di Giulio Marchegiani, 89 anni, se n’è andato un altro importante pezzo di storia della marineria sambenedettese. Fra tre settimane avrebbe compiuto 90 anni. Giulio ne aveva appena 9 quando durante un bombardamento il padre Tommaso, che era stato una gloria della Samb calcio, rimase ucciso. Orfano così giovane, fu costretto ad andare subito a lavorare per la famiglia e all’età di 13 anni era già alle dipendenze della ditta Nicola&Andrea Marchegiani. Il primo imbarco per lui arrivò all’età di 18 anni sulla motobarca ’Vittoria’ di proprietà della famiglia, ma in seguito finì per lavorare nelle navi oceaniche San Benedetto Martire, Nicola Marchegiani, Marchegiani Secondo e la nave Stanislava. Tanta esperienza in mare, fino a quando nel 1968 decise di intraprendere la strada di armatore acquistando il peschereccio Paolina e nel 1974 il peschereccio Pasqualò e infine, nel ’79 il Domenica Madre.
Fu un crescendo continuo tanto che nel 1985, trasferì il peschereccio Domenica Madre nelle acque dell’Africa Occidentale. A seguire continuò l’attività con altri natanti oceanici fino al 2011.Nel 2018 il comune di San Benedetto gli conferì il premio Gran Pavese Rossoblù con la seguente motivazione: "Figura emblematica dell’imprenditoria marittima sambenedettese, ha saputo con coraggio, spirito di iniziativa e capacità manageriali, costruire e consolidare in decenni di duro lavoro, una florida azienda basata sulla pesca dando lavoro e sostentamento a tante famiglie".
"Giulio Marchegiani, che la città si appresta a salutare, è stata una figura emblematica dell’imprenditoria marittima sambenedettese – ha scritto in una nota il sindaco Antonio Spazzafumo –. Marchegiani è stato prima marinaio e poi armatore. Ha vissuto sempre in mare e per il mare, ha valicato con le sue navi lo stretto di Gibilterra diventando protagonista di quell’epopea della pesca oceanica che ha reso grande San Benedetto nel mondo. La città – ha concluso il primo cittadino – deve molto a persone come Giulio Marchegiani, come dimostrano le tante testimonianze pubbliche di affetto che la famiglia, cui vanno le condoglianze più sentite mie e di tutta l’Amministrazione comunale, sta ricevendo".
Giulio Marchegiani ha lasciato la moglie Domenica, i figli Paola, Massimo, Andrea e Anna e gli adorati Nipoti. I suoi funerali saranno celebrati stamattina alle 10.30 nella Chiesa di San Filippo Neri.
Marcello Iezzi