
Paura per un turista veronese di 50 anni, stava facendo il bagno ieri mattina. Portato a riva, ha vomitato cibo abbondante
Una colazione fin troppo abbondante ha fatto rischiare l’annegamento a un turista veronese, M. R. di 50 anni, che stava facendo il bagno nel mare antistante lo chalet Orca, concessione 46 sul lungomare di San Benedetto. A dare l’allarme ai bagnini di salvataggio, intorno alle 11,40 di ieri, è stata la moglie dell’uomo. Subito è intervenuto il bagnino Davide Bizzarri supportato della collaborazione di Leonardo Anelli e il coordinatore Livio Romani. L’uomo è stato portato a terra è messo in posizione di sicurezza su un lettino e poi affidato al personale della potes 118 che l’ha trasportato al pronto soccorso di San Benedetto. All’operazione di salvataggio ha collaborato anche un infermiere che si trovava sulla spiaggia. Il personale della capitaneria, giunto sul posto, si occupa degli accertamenti di rito. Il turista è ospite dello chalet ‘Da Vincenzo’ e camminando lungo la riva ha deciso di fare il bagno in direzione della concessione 46 dove è stato colto dal malore. Ieri mattina l’acqua era fredda e, con molta probabilità, il cinquantenne è stato colto da una congestione. Portato a riva, ha vomitato abbondante cibo. Un caso che richiama le raccomandazioni basilari della balneazione: prima fra tutte, non immergersi in acqua prima di aver completato la digestione.