Ascoli, adesso Giovane è ufficiale Arriva in prestito dall’Atalanta

Sul fronte attaccanti prosegue il pressing asfissiante su Simy che però ha rifiutato la destinazione picena

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L’Ascoli ha raggiunto l’accordo con l’Atalanta per l’acquisizione del centrocampista Samuel Giovane a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023. Nato il 28 marzo 2003 a Lugo di Romagna, ha mosso i primi passi nel "Low Ponte", squadra del ravennate, a cui sono seguiti i sette anni nel settore giovanile del Cesena, prima di essere acquistato all’età di 15 anni dall’Atalanta. E’ stato con i bergamaschi che ha fatto tutta la trafila dagli Allievi alla Primavera.

E’ reduce dagli Europei Under 19, selezione della nazionale Italiana di cui è capitano. In bianconero vestirà la maglia n. 32. Su di lui avevano mostrato grande interesse Reggina, Modena e Cesena, ma il direttore sportivo Marco Valentini è stato molto convincente con il calciatore e con l’Atalanta e il promettente Giovane ha accettato con entusiasmo di arrivare alla corte del tecnico bianconero Cristian Bucchi. Nello scacchiere del Picchio sarà il vice di Marcel Buchel come regista davanti alla difesa. Dotato di ottima tecnica e buona visione di gioco, Giovane può essere impiegato sia da playmaker che da mezz’ala ed all’occorrenza anche da trequartista ed esterno difensivo sulla corsia di sinistra.

Nell’ultima stagione ha collezionato 39 presenze ufficiali con la formazione della Primavera dell’Atalanta che ha chiuso la regular season del principale campionato giovanile nazionale al quarto posto con 58 punti per poi essere eliminata dalla Juventus nel primo turno dei playoff. Per Giovane 31 presenze in campionato con un bottino complessivo arricchito da 2 reti e 4 assist più 3 apparizioni in Coppa Primavera (con 1 gol) ed altre 5 in Uefa Youth League. Non ci sono novità invece per quanto riguarda Dario Saric.

La Sampdoria sta chiudendo con la Roma per il centrocampista Villar ma il suo arrivo non chiuderà la porta al bosniaco dell’Ascoli. La situazione probabilmente non si rivolverà a breve termine. Ci sarà da aspettare. Per quanto riguarda il rebus relativo al reparto d’attacco, infine, il diesse Valentini sta lavorando sottotraccia per convincere il nigeriano Nwankwo Simy a sposare la causa del Picchio. Simy per ora sta puntando i piedi e rifiuta le destinazioni prospettategli dalla Salernitana, nonostante sia reduce dall’annata tutt’altro che da incorniciare tra Salerno e Parma in prestito. Ufficialmente è sul mercato, ma ha fatto sapere al club di non volersi trasferire all’estero, né di voler valutare le proposte dalla serie cadetta, che pure gli sono arrivate, in particolar modo da Bari, Reggina e appunto Ascoli. Simy è stato pagato 6 milioni di euro e ha un contratto per altri tre anni a cifre complicate (un milione di euro) e, per il momento, non pare intenzionato a lasciare Salerno nonostante i granata parteciperebbero al pagamento del suo ingaggio pure di non lasciarlo fuori rosa. Servirà tutto il savoir–faire del direttore srportivo Marco Valentini per convincere Simy che Ascoli è la soluzione a tutti i suoi problemi.

Valerio Rosa