Che amarcord con Genoa e Cagliari L’Ascoli ritrova due grandi avversari

Match dall’indubbio fascino che mancano da tempo: l’ultima volta coi sardi nel 2016, grifone nel 2005

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Una serie B super competitiva come non si vedeva da tanti anni. L’Ascoli si gode qualche settimana di meritato riposo prima di tuffarsi nella sua 26esima partecipazione cadetta. I motori restano in caldo. La stagione decollerà ufficialmente giovedì 7 luglio con il raduno in città che sarà poi seguito dalla partenza per il ritiro di Cascia. Mancano da definire gli ultimi due posti – quelli relativi alle due vincenti dei playoff di B e C - poi il quadro completo del campionato sarà definito. La cerimonia del sorteggio dei calendari è attesa per la terza settimana di luglio. Il cammino del Picchio vedrà il ritorno di alcune sfide storiche con club blasonati che mancavano da anni. Ci saranno Genoa e Cagliari, così come il Bari. Gli ultimi due confronti con i Grifoni in B sono quelli relativi alla stagione 2004-2005, quella che poi vide l’Ascoli del duo Silva-Giampaolo disputare i playoff col Torino per poi essere ripescato in A ad agosto. Qualche mese prima i bianconeri uscirono sconfitti nettamente sia all’andata che al ritorno. Nel match del Ferraris (21 novembre 2004) vinse il Genoa col 3-0 prodotto da Stellone, Zanini e Milito. Non ci fu storia anche al ritorno. Al Del Duca il 25 aprile 2005 vinse ancora la squadra di Cosmi con un altro secco 3-0 (doppietta di Stellone e Zanini). Nella stagione 2006-2007 il Picchio e i rossoblù si sono soltanto sfiorati nell’avvicendamento tra A e B. La formazione di Sonetti non poté evitare la retrocessione (penultimo posto con 27 punti), mentre i liguri riuscirono a centrare il ritorno in massima serie chiudendo al terzo posto in classifica in quel famoso campionato che vide per la prima volta la Juve costretta a giocare tra i cadetti dopo lo scandalo Calciopoli, ribattezzato da molti ‘Moggiopoli’. Nell’ultima gara in A della storia bianconera l’Ascoli sconfisse il Cagliari in casa per 2-1 (27 maggio 2007) con Soncin e Paolucci bravi a rispondere al momentaneo vantaggio isolano di Mancosu. Stesso risultato nell’ultimo confronto con i sardi in B in una gara ancora oggi rimasta impressa nella mente e nei cuori dei tifosi bianconeri per l’incredibile doppietta di Cacia che agevolò di molto lo sprint per salvarsi. Nel match in casa del 9 aprile 2016 il bomber di Catanzaro si esibì di testa da due passi con una rete da condor e con il successivo eurogol in pallonetto a Storari che mandò in visibilio tutto il popolo ascolano. In entrambi i centri ad illuminare il centravanti fu il sinistro dell’interista Dimarco. L’ultimo confronto con il Bari (28 marzo 2018) invece vide il Picchio vincere 1-0 in casa con Buzzegoli nella spietata rincorsa ai playout. Nel match d’andata al San Nicola finì 3-0 per i biancorossi. Un anno prima l’astronave di Renzo Piano consegnò la salvezza alla formazione di Aglietti. L’exploit esterno del Picchio per 1-0 fu firmato da Bianchi.

Massimiliano Mariotti