Ecco lo staff tecnico: Savini il vice di Bucchi, a Bartoli la parte atletica

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L’Ascoli Calcio, in vista del raduno che scatterà lunedì 4 luglio all’hotel "La Corte del Sole", ha reso noto l’organigramma sportiva per la stagione 20222023. Nello specifico lo staff di mister Cristian Bucchi presenterà quattro nuove figure: il 43enne Mirko Savini (vice allenatore ed ex difensore dell’Ascoli dal 2002 al 2004), il 52enne preparatore atletico Iuri Bartoli (fiorentino, già ad Ascoli nel campionato 20082009 e poi con esperienze in India col Pune City e in Inghilterra con il Queens Park Rangers) ed i collaboratori tecnici Flavio Giampieretti (48enne ex centrocampista dell’Empoli) ed Andrea Mazzantini (54enne ex portiere di Perugia, Inter e Venezia e preparatore dei portieri alla Triestina proprio con mister Cristian Bucchi). Questo il nuovo organigramma. Direttore sportivo: Marco Valentini; club manager: Mirko Evangelista; allenatore: Cristian Bucchi; vice allenatore: Mirko Savini; collaboratori tecnici: Flavio Giampieretti ed Andrea Mazzantini; allenatore dei portieri: Andrea Aquilanti; preparatore atletico responsabile: Iuri Bartoli; preparatore atletico: Vincenzo Paradisi; preparatore atletico – recupero infortunati: Nazzareno Salvatori. Tra le novità c’è il ritorno di Andrea Aquilanti già preparatore dei portieri della formazione Primavera e che è stato promosso in prima squadra. Andrea, ascolano e figlio del collega giornalista Giorgio Aquilanti, ad ottobre compirà 50 anni. E’ stato un discreto portiere con la Fermana, la Truentina Castel di Lama, la Santegidiese, l’Ascoli in serie C1, la Maceratese, la Vis Macerata e il Porto Sant’Elpidio. E’ un preparatore serio e molto professionale e sarà utile per la crescita di Nicola Leali e anche per il pur esperto Enrico Guarna. L’altro ascolano nell’organigramma è il professor Nazzareno Salvatori ormai in pianta stabile per il recupero degli infortunati, ma dal passato glorioso vissuto come preparatore atletico in particolare a Brescia con mister Carletto Mazzone e Roberto Baggio.

Valerio Rosa